In occasione dell 1° maggio, festa del lavoro, lo STATEC (Institut national de la statistique et des études économiques du Grand-Duché de Luxembourg) evidenzia i dati principali sull’occupazione in Lussemburgo
Nel 2024, il Granducato aveva 489.000 dipendenti, di cui quasi la metà (47%) erano lavoratori transfrontalieri, soprattutto francesi (126.000). Solo 1 dipendente su 4 era di nazionalità lussemburghese. Il Lussemburgo si distingue anche per i suoi salari elevati, al secondo posto nell’Unione europea con un salario orario mediano di 24 euro. Il divario retributivo tra i sessi è invertito: le donne sono pagate in media più degli uomini, il che rende il Lussemburgo un’eccezione in Europa. Il tasso di occupazione complessivo è leggermente diminuito nel 2024, ma l’occupazione femminile continua ad aumentare. Si distingue anche la frequenza del lavoro domenicale, con un’ampia percentuale di dipendenti – quasi uno su quattro – che lavora la domenica, regolarmente o occasionalmente. La salute sembra essere un fattore chiave per l’occupazione, con una grande maggioranza di residenti (80%) che si sente in buona salute, un fattore che influenza direttamente la loro partecipazione al mercato del lavoro. Infine, dalla fine del 2024, la crescita dell’occupazione è rallentata bruscamente all’1%, e ad appena lo 0,5% escludendo il settore pubblico.
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(red)