Un artista guarda le nuvole in cerca di ispirazione, quando  un puntino grigio nel cielo fa tremare il mondo

“Limpido lembo di cielo”, scriveva Maurizio, chinato sul foglio bianco disteso sul tavolo. Di tanto in tanto, lanciava un’occhiata in alto, gli occhi v”gli, in cerca d’ispirazione. Il cielo era una città e quelle nuvole, butuffoli e sagome candide, apparivano a lui tali e quali a personaggi. Dal bancone di casa sua, nelle giornate pomeridiane, il cielo era sempre limpido. Girò il capo verso le bozze dei disegni che il giorno prima aveva tracciato e sorrise perché quei pezzi di carta erano specchi. Ora gli restava scrivere una poesia per coronare la sua collezione. Così era solito fare: trenta, per ora, le volte. Desiderava dare vita a quelle nuvole, e così, come se fossero carne e ossa, le appellò una dopo l’altra.

«Tu, Franco, con il cappello a cilindro, cosa mai fai lassù? Perdio!»

E ancora.

«Compare Teresio, che piedi piatti! Dimmi, alla fine sei stato assunto in commissariato?»

E infine al compare.

«Mauro, quanto sei cupo. Che gobba. Che fai? Snobbi? Là lontano! Che occhio grigio. Perdio, la moglie deve aver peccato! Il Gobbo Occhio Grigio, così ti chiamo».

E quell’occhio si faceva sempre più vicino e repentino scivolava. Sempre più grande, sempre più grande. E cadeva di piombo. Sempre più giù, sempre più giù.

Un’esplosione fece tremare persino le ossa, una di quelle esplosioni che fanno fremere terra e cielo, mari e montagne.  Maurizio, colto da profondo spavento, fece guizzare la penna sul foglio, tracciando una linea obliqua sulla poesia.

Qualcosa di immondo aveva colpito il mondo, qualcosa di inumano partorito da umani.

A Franco, Teresio e Mauro, si era aggiunto qualcun altro, senza nemmeno bussare, con brutale irruenza. E Franco, Teresio e Mauro, furono spazzati via da un’enorme fungo plumbeo. E ora il limpido lembo di cielo nereggiava, sempre più nero, ancora più nero. Della città in cielo restavano le rovine. Di Franco, Teresio e Mauro, solo il ricordo nella mente di un poeta che non saprà mai se Teresio sarà assunto in commissariato.

Erlond

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