Durante un soleggiato sabato di fine maggio presso i locali e il parco esterno dell’Istituto St. Joseph di Betzdorf, si è svolta una giornata di festa e svago per i piccoli ospiti delle case-famiglia Françoise Dolto ed Elisabeth. Le due strutture accolgono bambini da 0 a 18 anni definitivamente sottratti o temporaneamente allontanati dalle loro famiglie di origine, per svariati motivi (indigenza economica, violenza, abuso, tossicodipendenza o reclusione). Seguendo un programma pluriennale le strutture si occupano del sostentamento del minore e del recupero – laddove sia possibile – del rapporto genitori-figli. La giornata del 28 maggio ne è stato un chiaro esempio: un momento ludico in cui i piccoli potevano scorrazzare tra i gonfiabili e i giochi ad acqua, mostrando i loro visi colorati dipinti a tema, assistendo nel pomeriggio ad uno spettacolo dei clown sotto l’occhio vigile degli educatori e di qualche genitore che vi ha potuto partecipare.
Questa allegra giornata è stata resa possibile grazie al sostegno e al prezioso supporto dell’associazione senza scopo di lucro Solidarpole, lanciata a Monaco nel 2008 e presente sul Granducato dal 2010 (www.solidarpole.com), l’associazione è gestita da un gruppo di manager virtuosi che hanno deciso di unire le proprie competenze per metterle a servizio della società in maniera responsabile, attraverso la creazione di progetti ad alto impatto sociale anche al di fuori del continente europeo. Gli sguardi gioiosi e i sorrisi di quei bambini sono stati una chiara prova del successo della giornata che – tutti si augurano – possa essere presto replicata.
Cinzia Regalbuto