Il nuovo film di Eric Lamhène, “Hors d’Haleine”, in uscita nei cinema lussemburghesi il 13 novembre 2024, affronta con grande delicatezza e intensità il tema della violenza domestica. Prodotto da Samsa Film e co-sceneggiato da Rae Lyn Lee, il lungometraggio narra le storie di quattro donne che si ritrovano in un rifugio per vittime di abusi in Lussemburgo, costrette a confrontarsi con la solitudine e il distacco dai loro cari.

Il film segue Emma, interpretata da Carla Juri (svizzera, cresciuta in una famiglia bilingue italo-tedesca,”Bladerunner 2049″), che, ferita e spaventata, arriva al rifugio nel cuore della notte. Qui, le vite di Emma e delle altre donne si intrecciano in un percorso di guarigione e riscoperta di sé. La pellicola si sofferma sull’esperienza di queste donne, sole, non comprese dalla loro stessa famiglia e talvolta anche dai propri figli, isolate, mentre la vita degli uomini che le hanno ferite prosegue indisturbata, spesso in nuove relazioni o nella sicurezza delle loro case. Questo contrasto evidenzia il fardello delle vittime, che devono ricostruire da zero la propria autonomia e indipendenza.

Lamhène esplora un aspetto spesso trascurato dalla cinematografia: la resilienza femminile di fronte a una società che sembra non accorgersi della sofferenza delle donne vittime di manipolazioni, abusi, violenze. “Hors d’Haleine” non è solo un ritratto della violenza, ma anche un inno alla forza interiore di chi, nonostante tutto, trova il coraggio di ricominciare. Le quattro protagoniste, ognuna con il proprio passato doloroso, formano un legame di solidarietà che diventa la loro ancora di salvezza.

Il cast include attrici professioniste e non, tra cui Véronique Tshanda Beya, Esperanza Martin Gonzalez-Quevedo, la giovane esordiente esordiente lussemburghese-italiana di Esch-sur-Alzette Alessia Raschella, Sascha Ley e Luc Schiltz (Capitani 2019). La loro interpretazione contribuisce a rendere tangibile la complessità delle emozioni e delle dinamiche che si sviluppano all’interno del rifugio.

Dopo l’uscita ufficiale il 13 novembre, sarà possibile vedere il film presso il Ciné Utopia, Cinextdoor e i Caramba Cinemas. Inoltre, il film sarà accompagnato da eventi di sensibilizzazione durante l’Orange Week 2024 (25 novembre – 10 dicembre), in collaborazione con diverse organizzazioni, per promuovere la lotta contro la violenza domestica​.

Stella Emolo

Potrebbe interessarti anche questo

#Villerupt: Liliana Cavani, il tempo ordinato e il film…disordinato!

Una pellicola che non convince quella della regista, che ci fa rimpiangere ben altri capolavori Cosa vuole raccontarci Liliana Cavani nel suo film del 2023, presentato a Venezia, dove è stata meritatamente premiata con il Leone d’oro alla carriera? Ha…

#Villerupt: due film di Riccardo Milani per sorridere e commuoversi

Albanese affiancato da due ottime attrici per le pellicole che fanno bene al nostro Cinema È stata la serata di Milani/Albanese quella di lunedì 4 novembre a Villerupt. In contemporanea due film: Grazie Ragazzi (2023) e il recente Un mondo a parte. Il regista…

L’Arrivée de la Jeunesse à la Fondation Biermans-Lapôtre de Paris

La Fondation Biermans-Lapôtre a le plaisir de vous convier à une projection de film le jeudi 28 novembre à 20H00. Projection du film L’Arrivée de la Jeunesse de Fabio Bottani (2022) tiré du livre Des italiens, jadis, dans l’épopée du fer  (au Luxembourg et…

#Villerupt: la città eterna tra malavita, traffico e incendi

Dopo “Romanzo Criminale”, “Acab”, “Suburra” Sollima torna a raccontarci la malavita romana tra vecchie e nuove generazioni, disperazione e malaffare, corruzione e riscatto Una cosiddetta spy story degna della migliore tradizione del regista romano “padre” delle serie che hanno tenuto…