Non c’è niente di male nello scrivere qui e lì.

Un tempo scrivevo qui e lì. Eccome se scrivevo. Era divertente e a volte speciale. Non ricevetti una lira, ma delle lire mi interessava quanto sposarmi. E ora sono solo. E non scrivo più qui è lì. Scrivo solo lì, su quell’app blu da cui le mie dita non riescono a scollarsi. E queste sono nere, lo vedo, come le dita del minatore che rincasa. Dovrei smettere, per l’amor del cielo! Forse, avessi avuto una moglie a cui aggrapparmi ora non sarei qui. Sì, dovrei smettere! Oh, non è facile! Quello lì ha appena inviato un testo pieno di errori. È impossibile! Devo scrivere! Ho deciso, io scrivo lì e poi basta. Da qualche parte dovrò pure liberare il mio grigiore.

Erlond

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