Dopo l’anteprima di giovedì, dedicata alla stampa, agli sponsor e alle istituzioni, il docu-film dedicato alla storia centenaria degli italiani in Lussemburgo, con la regia di Fabio Bottani, realizzato da PassaParola nel quadro di Esch2022, verrà proiettato al pubblico l’8 settembre durante la Nuit de la Culture di Esch-Alzette. Ecco la locandina in anteprima
L’arrivée de la Jeunesse
Si tratta di un ambizioso progetto cinematografico che racconta, coniugando ad arte fiction e documenti d’archivio, 100 anni di storia dell’emigrazione italiana in Lussemburgo. Un capitolo importante che spesso gli storici e i mezzi di comunicazione in Italia hanno ignorato e che per la prima volta viene affrontato in questo modo dalla Settima Arte. Il docu-film è a cura del regista italo-lussemburghese Fabio Bottani e di Marcello Merletto, direttore della fotografia.
Il contesto
Il Lussemburgo meridionale è l’antico cuore industriale dell’Europa: ha una ricca storia che può mostrarci un futuro possibile per il nostro continente. Tra la fine del 1800 e l’inizio della prima guerra mondiale, grazie allo sviluppo industriale della regione e alle grandi aree minerarie, un numero considerevole di immigrati provenienti dall’Europa meridionale fu attratto in Lussemburgo. I primi insediamenti stabili si trovavano vicino alle fabbriche e alle miniere (Esch-sur-Alzette, Dudelange, Differdange) dove si formarono veri e propri quartieri operai. In questo periodo si sviluppa in Lussemburgo l’espansione di una presenza imprenditoriale italiana nei settori dell’edilizia e del commercio, raggiungendo posizioni importanti.
I quartieri italiani, la loro musica, i loro balli, gli odori e i sapori della cucina, le attività sportive (in particolare la squadra di calcio di Esch, la celebre Jeunesse) al di fuori del lavoro, semplicemente per “rivivere” se stessi. Oggi, i nipoti di quei primi migranti dell’inizio del 1900 vivono in una comunità cosmopolita, sentendosi lussemburghesi, ma senza dimenticare le loro lontane origini e tradizioni. Un prodotto audiovisivo che combina gli aspetti documentaristici e di finzione del cinema, che si svolge nella città di Esch, nel Sud del Lussemburgo e nella Grande Regione (Lor-Saar-Lux) dall’inizio del 1900 ai giorni nostri. I nostri protagonisti sono membri di diverse generazioni di una famiglia italiana emigrata in Lussemburgo. Il materiale documentaristico sarà raccolto da archivi pubblici e privati in Lussemburgo. L’obiettivo del progetto è tracciare l’evoluzione dell’identità lussemburghese, grazie al contributo delle diverse comunità di immigrati e delle loro rispettive culture.
Il film è stato realizzato grazie ai finanziamenti di Esch Capitale europea della Cultura 2022, moltissimi sponsor di società ed enti lussemburghesi e italiani tra i quali vogliamo ricordare: la Fondazione Migrantes (organismo pastorale della conferenza episcopale italiana), la Ville de Esch-sur Alzette, l‘Oeuvre G.-D. Charlotte e tantissimi donatori privati.
La prima proiezione pubblica avverrà giovedì 8.9.22 in occasione della Nuit de la Culture di Esch-sur-Alzette, evento pomeridiano-serale durante il quale verranno celebrate la storia e la cultura italiane del GDL con letture (ore17.30) tratte dal libro di Remo Ceccarelli: TANTI ITALIANI FA…IN LUSSEMBURGO (PassaParola Editions, 2019) e IL PALLONE E LA MINIERA di Antonio Attino (Kurukumy, 2918) a cui il film si ispira, con l’incontro con il regista e gli attori (ore19) e che si concluderà con i concerti gratuiti dei musicisti del roster di Travel Music Agency sarls (www.travelmusicagency.com)
Le date delle prossime proiezioni:
Differdange, mercoledì 5 ottobre
Schifflange, mercoledì 28 settembre
Lussemburgo-città – Cinéma Utopia, da giovedì 13 ottobre
Lussemburgo-città – Cinémathèque de la Ville de Luxembourg, 2 novembre.
La pellicola sarà in programmazione anche durante il Festival du Film Italien de Villerupt, storico appuntamento tricolore con la Settimana Arte, che quest’anno avrà luogo dal 28 ottobre al 13 novembre (tra Francia e Lussemburgo).
Informazioni:
info@passaparola.info
Contatti:
Maria Grazia Galati
mgg@passaparola.info/(+352) 621 758050
Paola Cairo
paola@passaparola.info /(+352) 691 720496