Editoriale giugno 2022
A chi ha scelto di non partire il primo fine settimana di maggio. A chi era ben informato su quanto organizzano le associazioni italiane (e non) in Lussemburgo. A chi segue la nostra Rivista, ci ascolta in radio e segue il nostro sito. A tutti coloro che hanno partecipato all’incontro meraviglioso che il Circolo
Culturale “Eugenio Curiel” ha organizzato lo scorso 6 maggio, nell’ambito del Festival des Migrations, con Don Luigi Ciotti dedichiamo questo nostro approfondimento. Un’intervista che quest’uomo straordinario ci ha rilasciato in esclusiva e che potrete leggere nel dossier speciale di questo mese di giugno
di PassaParola Mag. La potranno leggere anche tutti coloro che si sono persi un’occasione unica di vede re da vicino nel Granducato (gli stessi che dicono “qui
non succede mai nulla”) un personaggio italiano di cui possiamo andare fieri nel mondo. Un uomo e un sacerdote la cui energia umana e intellettuale è inversamente proporzionale al suo stile: sobrio, umile, pacato. Don Luigi ci ha incantato parlandoci della sua vita e del suo impegno nei confronti “degli ultimi”. Ci ha esortato a indignarci. A svegliare le nostre coscienze assopite.
A combattere razzismo e ipocrisia. Il suo passaggio nel Granducato è durato solo 24 ore, con un dispiego di energie non indifferente considerando che è sotto scorta. Un giorno solo, durante il quale il fondatore di Gruppo Abele e Libera non si è risparmiato, come è sua abitudine.
Un momento importante per la nostra Rivista, che ha potuto raccogliere, in un momento di pausa tra un incontro ufficiale e una visita istituzionale, le parole di chi apprezziamo e ammiriamo per il suo impegno per il “noi”. Un momento che, attraverso questa intervista, speriamo rimarrà impresso nella memoria della nostra comunità.
Su questo numero anche il futuro dell’economia, un piatto per l’estate, l’oroscopo, i traguardi di donne impegnate nel sociale e per l’ambiente. Tutto ciò ve lo offriamo nuovo, inedito, sulla notizia, documentato e professionale. Buona lettura!
Paola Cairo e Maria Grazia Galati
Vous trouverez dans les pages en français la traduction intégrale de l’interview à don Ciotti, qui mérite d’être mieux connu par le public transalpin. Luigi, homme d’Église humble, œuvre depuis toujours pour les oubliés de la société civile. Nous sommes émus de vous le présenter.
Ornella Piccirillo