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Venerdì 29 marzo 2019 presso il Circolo “E. Curiel” il Partito Democratico Lussemburgo ha organizzato un dibattito sull’Europa in vista delle imminenti elezioni europee.

Presentato da Marco Onorato, neo segretario del circolo PD Lussemburgo, il senatore Roberto Cociancich ha tracciato una riflessione sull’attualità della politica europea, sulle sfide che si prospettano per le forze democratiche e sulla necessità di far capire come funziona l’Europa, tra conquiste e tentennamenti.

La grande casa comune  – sorta dalle rovine di due guerre mondiali alimentate dall’egoismo nazionale – è la realizzazione di un sogno di libertà e giustizia. Molti sono i problemi che si impongono ai popoli e ai governi, ma vista la loro complessità, in un mondo in rapida evoluzione, i governi nazionali non sono in grado di farvi fronte. Tra tutti il dramma delle migrazioni. Il fenomeno va governato evitando nel contempo di scivolare in soluzioni drastiche.

Purtroppo la narrazione dell’Europa è carente, sembra che esistano solo la Commissione e il Parlamento –  considerati dai populisti come mastodonti burocratici – mentre quasi non appare il Consiglio europeo che è espressione della volontà dei governi – tra cui anche quelli amati dalle destre – e che conserva poteri decisionali determinanti. 

Nel contempo importanti conquiste dell’Europa quali la libera circolazione delle persone, la moneta unica, l’abolizione dei controlli alle frontiere, il sistema sanitario omogeneo, i regimi previdenziali, sono ormai considerate normali. Mentre sono conquiste di grande rilevanza sociale e personale.

Roberto Cociancich ha ricordato anche un episodio della fobia antieuropeista: nel corso di un dibattito in Lombardia tra diversi esponenti politici, una rappresentante della Lega citó il caso di un ristorante francese che preparava pietanze a base di insetti. Da questo dato insignificante partì un attacco contro l’Unione europea colpevole di autorizzare tale scelta gastronomica! Ed il pubblico presente assentiva…..

Molti tra i presenti che hanno interrogato il senatore su molti argomenti hanno ribadito il loro forte attaccamento all’ideale europeo e confermato il sostegno verso una dimensione solidale dell’Europa dei popoli e nei confronti dei migranti.

 Antonio Dellagiacoma

 

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