tulip2

26.000 metri quadrati, nell’area di Villa De Santis adiacente al parco (Via dei Gordiani 73, 00177 – Roma EST), 91 varietà di tulipani da ammirare e da raccogliere, intrattenimento, spettacoli ed emozioni, Tulipark è il primo giardino olandese in Italia.

Giunto alla seconda edizione, ha aperto i battenti, alla presenza dell’ambasciatrice dei Paesi Bassi in Italia, il 21 marzo scorso, dopo oltre di 9 mesi di lavoro da parte della famiglia Votadoro, che si occupa di coltivazione, produzione e vendita all’ingrosso di fiori recisi dal 1979:  “Esso è il risultato di oltre 35 anni di esperienza nel settore floricolo e il nostro stretto rapporto con i Paesi Bassi, principale fornitore di bulbi da fiore come i tulipani che ci ha portati all’ideale di far conoscere agli italiani la cultura e le meraviglie che questo Paese offre poiché abbiamo consolidato un legame di amicizia e familiarità con questa nazione di cui ne andiamo fieri.”

tulip1

Al Tulipark, che nasce con la filosofia di giardino u-Pick (tu raccogli), dove puoi raccogliere i tulipani a mano in modo autonomo, con la possibilità di scegliere colori e varietà, si può godere della bellezza dei tulipani, vivendo un’esperienza unica ed indimenticabile ma quest’anno ci saranno ancora più spettacoli di intrattenimento e nuove attrazioni, come illustra il direttore artistico Marco Micheli: “ci saranno delle giornate dedicate ai Laboratori di flower design, laboratori di orticultura urbana, acrobati internazionali, balli tradizionali olandesi in costume, performance dei ballerini della Rome International Dance Academy, attori del Teatro Le sedie. E ancora, degustazione di cibi tipici olandesi, laboratori di circo per bambini”

All’interno del parco, oltre ai meravigliosi colori dei tulipani è possibile vedere un mulino a vento tipico olandese, lo zoccolo classico olandese (versione Maxi Klompen), un furgone Volkswagen vintage con servizio foto/autoscatto e altre attrazioni adatte ad essere fotografate come ricordo, con uno spettacolare sfondo colorato.

tulip3

Durante la cerimonia di apertura sono da sottolineare le parole dell’Ambasciatrice la quale, dopo aver visitato metro per metro il campo ha fatto i complimenti agli organizzatori sia per la scelta del terreno che per la realizzazione della coltura e ha detto fiera: “in questo momento mi sto sentendo a casa”. Tanto a suo agio, l’Ambasciatrice, che al momento del taglio del nastro ha chiamato a condividere con lei questo gesto simbolico Emanuele Votadoro, il piccolo grande padre di questa famiglia siciliana appassionata di fiori.

Non si può non rilevare, invece, che sia le autorità comunali sia le autorità municipali sono mancate e si sono limitate ad inviare un quasi “inevitabile” saluto scritto.

Particolarmente toccante, infine, la benedizione dei campi fatta da un sacerdote brasiliano.

Il biglietto di ingresso, nel quale sono compresi due tulipani, costa 6 euro dal lunedì al giovedì e 8 euro il venerdì, sabato e domenica. E’ possibile acquistarlo alle casse del parco ma preferibile prenotare l’ingresso on line per saltare la fila.

Info telefoniche:  06.62279227 – 06.92917476  e web: www.tulipark.it

Gilda Luzzi

 

Potrebbe interessarti anche questo

Guichet.lu

Il Ministero della Digitalizzazione lancia una consultazione pubblica per migliorare i servizi dello sportello di prossimità Attualmente, i cittadini possono rivolgersi allo sportello di accoglienza Guichet.lu, situato in rue Notre-Dame a Lussemburgo, per qualsiasi domanda sulle procedure e sui servizi…

Israele. Per Pino Arlacchi “Israele non ha più alcun diritto di far parte dell’ONU”

Da quando la frantumazione dell’URSS nel 1991 ha avviato nel mondo una situazione di unipolarità statunitense, facendo mancare quell’equilibrio delle forze fra paesi dotate di armi atomiche che assicurava di fatto la pace attraverso la condizione della MAD (Mutual Assured…

Passaggio della torcia. Le nostre storie e il cammino verso la guarigione e la riconciliazione

Time for Equality (asbl) presenta l’appuntamento autunnale di Expressions of Humanity con le toccanti testimonianze dei delegati delle Prime Nazioni della Columbia Britannica (Canada) sui bambini aborigeni vittime del sistema delle scuole residenziali e sul fenomeno delle donne e delle…

Il jazz italiano a Opderschmelz si fa in due!

Una serata italiana con due concerti eccezionali! Sul palco del tempio del jazz più rinomato del Paese, il Centre Culturel Régional opderschmelz, il Federica Michisanti Quartet  feat. Louis Sclavis, noto per le sue melodie innovative e la sua profondità emotiva…