In anteprima per il Luxembourg City Film Festival (7-17 marzo) è stato presentato, lo scorso 13 febbraio, al cinema Utopia Sibel, un film di Guillaume Giovanetti e Çagla Zencirci, coprodotto in 4 Paesi: Francia, Germania, Turchia e Lussemburgo (Bidibul Production e Tarantula distribution).

sibel-image-1-hd_© 2018 Les Films du Tambour - Riva Filmproduktion - Bidibul Productions - Mars Production
sibel-image-1-hd_© 2018 Les Films du Tambour – Riva Filmproduktion – Bidibul Productions – Mars Production

Il lungometraggio è girato interamente a Kursöy, un piccolo villaggio dell’Anatolia, chiamato anche il villaggio degli uccelli, perché i residenti di questo luogo, da secoli, comunicano tra loro utilizzando una serie di elaborati fischi o trilli, simili ai versi degli uccelli.  È questo il linguaggio di Sibel (interpretata dall’attrice turca Damla Sönmez), una ragazza energica, impavida, fuori dal comune a causa del suo mutismo che, se da un lato la porta ad essere emarginata dagli abitanti del villaggio, al tempo stesso le dà coraggio e forza di ribellione. La protagonista infatti, nonostante il suo handicap ha una libertà che le altre non hanno e la forza di quelle donne che non si arrendono alle tradizioni arcaiche patriarcali.

sibel-image-3-hd_© 2018 Les Films du Tambour - Riva Filmproduktion - Bidibul Productions - Mars Production
sibel-image-3-hd_© 2018 Les Films du Tambour – Riva Filmproduktion – Bidibul Productions – Mars Production

L’idea del riscatto attraverso la caccia al lupo, le attente cure per il fuggitivo Alì e il fulmineo innamoramento, l’amore e rispetto per la propria famiglia mettono a nudo la sua straordinaria sensibilità che farà di lei una donna stimata e invidiata.

Il film che è costato ai due registi tre anni di ricerche in loco, oltre a un anno di produzione e uno di post produzione ha già vinto moltissimi premi, tra i quali Prix du Syndicat Français de la Critique de Cinéma aux Rencontres Cinématographiques a Cannes 2018 e il Prix du Jury Œcuménique al Festival del Film di Locarno 2018, è destinato a rafforzare il cinema indipendente turco e, soprattutto, a regalare agli spettatori  del Luxembourg City Film Festival una intensa interpretazione della Sönmez per un’opera di cui si sentirà molto parlare.

Nelle sale dal 6 marzo in poi.

Per seguire l’intera programmazione: https://www.luxfilmfest.lu/

Cinzia Regalbuto e Paola Cairo

Potrebbe interessarti anche questo

Sanremo inatteso: musica e spiritualità con Simone Cristicchi

Viaggio dalle tenebre alla luce tra musica, parole e spiritualità. Nel cuore pulsante della settimana sanremese, tra le luci sfavillanti dell’Ariston e il fermento da mercato ortofrutticolo della Sala Stampa Lucio Dalla, c’è stato un momento di pausa, un respiro…

Premio Letterario Internazionale “Angelo Manuali – Il tributo dei giorni”. Seconda Edizione 2025

La casa editrice BastogiLibri, con la collaborazione del Comune di Cagli (PU), indice la 2a edizione del Premio Letterario Internazionale “Angelo Manuali – Il tributo dei giorni”, che si propone di continuare il progetto di “Rigenerazione umana attraverso la cultura”,…

Eugenio Curiel ricordato dal “suo” circolo

Domani, venerdì 28 febbraio, alle 19.30, presso il CLAE (26, rue de Gasperich) verrà ricordato Eugenio Curiel, medaglia d’oro della Resistenza e politico antifascista. La sua figura a Lussemburgo è indissolubilmente legata a quello dello Circolo omonimo, che organizza l’incontro…

Il Requiem di Verdi porta la spiritualità umana a vette altissime

Due serate dedicate al nostro immenso compositore, ad una della quali abbiamo assistito ieri, 9 marzo, nella meravigliosa cornice della Philharmonie du Luxembourg per l’esecuzione del Requiem di Giuseppe Verdi, una composizione che fonde perfettamente la sinergia tra solisti coro…