Venerdì 10 luglio scorso nel suggestivo giardino del consolato italiano di Metz, alla presenza del Console d’Italia Gerardo Bellantone e dei sindaci dei Comuni di Jarny (situato nel dipartimento della Meurthe e Mosella nella regione della Lorena) e di Popoli (in Abruzzo) la compagnia du Jarnisy ha presentato uno spettacolo in prosa e musica dedicato ai fioretti di San Francesco, uno scritto anonimo del Medioevo, che racconta alcuni episodi della vita del Santo e dei suoi primi compagni.
La compagnia ha scelto di rappresentare una decina di fioretti nella versione la più gioviale: leggende e fatti storici s’intrecciano per restituirci delle favolette ingenue, spesso e volentieri divertenti ma tutte intrise di una placida saggezza e di un inossidabile amore per tutto il creato.
Melodie sacre di varie regioni italiane, interpretate da Tania Pividori, accompagnano la lettura- spettacolo.
Mario Massari, attore italiano di Popoli (Pescara) e Yves Thouvenel della compagnia du Jarnisy leggono e interpretano i fioretti in italiano e francese . L’idea dello spettacolo nasce circa un’anno fa per celebrare il decennale del gemellaggio tra Jarny e Popoli: una storia d’emigrazione e d’amicizia.
Emidio Castricone, il sindaco, è figlio d’immigrati cresciuto a Jarny e alla maggiore età ha deciso decide di tornare in Italia. Nel 2000 é eletto sindaco di Popoli, contemporaneamente al suo amico d’infanzia Jacky Zanardo a Jarny. Naturalmente i due Comuni cominciano a tessere dei legami sempre più stretti e nel 2005 il gemellaggio è ufficialmente sancito. Nel 2008 dopo il terremoto in Abruzzo, il consiglio comunale e tutta la cittadinanza di Jarny si mobilita per la raccolta di fondi per contribuire alla ricostruzione di una scuola di Popoli.
Una semplice storia di amicizia e fratellanza come i Fioretti di San Francesco.
Ornella Piccirillo