E’ il Friedrichstadt-Palast di Berlino il nuovo volto della spettacolarità internazionale. Nel panorama europeo delle grandi produzioni, poche realtà possiedono un respiro internazionale paragonabile a quello del teatro Friedrichstadt-Palast di Berlino. Con BLINDED by DELIGHT (accecati dalla gioia, ndr), già in scena dall’autunno 2025, il teatro berlinese riafferma la sua identità di crocevia mondiale di danza, tecnologia, moda e narrazione visiva

Questa nuova “rivista dei sogni” esplora il confine tra immaginazione e realtà attraverso la storia di Luci, una protagonista che si risveglia in un universo composto dai suoi sogni più profondi. La regia di Oliver Hoppmann, i costumi esplosivi di Jeremy Scott e un cast da 28 nazioni rendono lo spettacolo un manifesto della creatività globale contemporanea. Il Palast ha sempre rappresentato un unicum europeo: un palco immenso, un ensemble di quasi 60 ballerini internazionali, una produzione che combina musica moderna, acrobatica, danza classica e contemporanea. BLINDED by DELIGHT porta questa vocazione oltre: non solo offre un’esperienza visiva che trascende la lingua, ma celebra l’incontro fra culture artistiche, estetiche e tecniche.

Abbiamo chiesto alle due ballerine italiane, Angela Mammarella e Chiara Afilani, come si inserisce lo spettacolo nel loro percorso professionale.

Angela Mammarella (per gentile concessione di Friedrichstadt-Palast)

Angela: Per me BLINDED by DELIGHT segna un passo importante: è la mia prima esperienza come solista di balletto sul palco del Palast: ho avuto l’opportunità di ballare un pas de deux romantico nel secondo atto. Venire a Berlino ha significato tornare a credere che potessi davvero diventare una ballerina professionista e vivere della mia passione. In Italia le opportunità sono poche, mentre qui faccio parte di un ensemble internazionale che viene valorizzato e rispettato ogni giorno. Ballare sul palcoscenico più grande di Europa davanti a migliaia di spettatori ogni giorno è per me la realizzazione di un sogno.

Chiara Afilani ((per gentile concessione di Friedrichstadt-Palast)

Chiara: Il Friedrichstadt-Palast è probabilmente l’unico luogo al mondo dove puoi passare dalle punte ai tacchi, dalla danza africana al contemporaneo di grandi coreografi. La professionalità della compagnia ti plasma: richiede disciplina, curiosità e fame di miglioramento. È una sfida continua, ma anche la più grande soddisfazione quando sai di aver portato due ore di gioia a spettatori che arrivano da ogni parte del mondo.

BLINDED by DELIGHT è più di una produzione berlinese: è un esempio concreto di come l’arte scenica possa diventare un linguaggio internazionale capace di connettere pubblici e performer. Il Friedrichstadt-Palast conferma la sua identità come laboratorio globale, dove talenti di diverse provenienze creano ogni sera un’esperienza condivisa, emozionante e universale.

Elisa Cutullè – Foto di cover : Markus Nass

Potrebbe interessarti anche questo

Quando le amiche diventano un porto sicuro

Se “Figlia di Merda” racconta il peso delle aspettative familiari, racconta anche un’altra storia, parallela e luminosa: quella delle amicizie femminili come rete, sostegno, bussola e antidoto. Nel libro, le amiche sono specchio, ironia, confronto e conforto. Un modo per…

La Chambre des Salariés (CSL): l’alleata dei lavoratori!

Stipendio, ferie, pensione, malattia, diritti, doveri, benessere sul lavoro… Le vostre questioni sono le priorità della Chambre des salariés Luxembourg (Camera dei lavoratori dipendenti). Questa  istituzione offre assistenza, informazione, supporto, orientamento, formazione, anche in italiano. Inoltre organizza formazioni e conferenze…

@Voices: Marco Trabucchi parla di ageismo (podcast)

(Puntata 924) Lo psichiatra e direttore scientifico del Gruppo di Ricerca Geriatrica di Brescia Marco Trabucchi è l’autore del libro “Ageismo. Il pregiudizio invisibile che discrimina gli anziani” (Edizioni Centro studi Erickson, 2025) che intervistiamo in questa nuova puntata di…

Evnne: la connessione umana e il “set n go tour”

Un viaggio tra la crescita artistica, l’ispirazione globale e i legami inossidabili con gli Evnne Il tour europeo “2025 evnne concert set n go” ha lasciato il segno, e la tappa di Monaco di Baviera è stata un chiaro esempio…