Il 1° settembre a Berlino e il 3 settembre a Parigi, gli ENHYPEN scrivono due capitoli fondamentali della loro prima tournée europea WALK THE LINE. Per gli italiani che vivono tra Francia e Lussemburgo, assistere a questi concerti significa ritrovarsi in un’esperienza che unisce culture e identità diverse, ma che parla la lingua universale della musica
Il concerto, strutturato in quattro blocchi, ha mostrato la crescita del gruppo come artisti e storyteller. Il primo blocco, con “FEVER” e “Future Perfect (Pass the MIC)”, ha espresso potenza ed energia. Nel secondo, dominato da brani come “Lucifer” e “Bite Me”, i costumi scuri e teatrali hanno evidenziato l’estetica Prada in chiave drammatica. Il terzo atto ha virato verso tonalità più pop e giovanili, con “Go Big or Go Home” che ha fatto ballare l’intera arena. L’ultimo segmento, infine, ha chiuso con intensità raffinata, con “Moonstruck” e “Bad Desire (With or Without You)” che hanno lasciato il pubblico senza fiato.

L’impatto visivo è stato rafforzato dalla stretta collaborazione con Prada. Non è un dettaglio secondario che tutti i membri siano ambasciatori ufficiali del marchio: i loro outfit esclusivi, creati appositamente per la tournée, hanno reso ogni cambio di blocco un momento di alta moda. Prada, celebre per aver coinvolto numerosi modelli asiatici nelle sue collezioni recenti, ha trovato negli ENHYPEN i perfetti interpreti di una nuova estetica globale che supera i confini geografici.
A Berlino, i membri hanno ricordato con emozione la loro prima apparizione in Germania, alla KFlex di Francoforte, dichiarando quanto fossero felici di tornare e di avere fan così calorosi. A Parigi, invece, il 3 settembre, hanno sottolineato il significato simbolico di esibirsi nella capitale della moda, ringraziando i fan europei per il supporto instancabile. “Non saremmo qui senza di voi,” hanno detto, ricevendo un’ovazione che ha unito francesi, italiani, lussemburghesi e tante altre comunità sotto lo stesso tetto.

Gli ENHYPEN hanno dimostrato, ancora una volta, di essere un ponte culturale tra Asia ed Europa. Per i fan italiani in Francia e in Lussemburgo, vederli brillare tra Berlino e Parigi è stato come camminare insieme a loro lungo quella “linea” evocata dal titolo del tour: una linea che unisce persone, emozioni e sogni, superando ogni confine.
Elisa Cutullè (Foto: BELIFT-Lab)
