La monumentale opera del medioevo è una vera testimonianza dell’abilità e della devozione degli scribi e degli artigiani medievali. Dalla produzione meticolosa della pergamena alle eleganti miniature, riflette secoli di storia religiosa e culturale
Si tratta di una Bibbia gigante, contenente l’Antico e il Nuovo Testamento, scritta in stretta collaborazione con lo scriptorium di Echternach, uno dei più grandi centri intellettuali e artistici dell’Alto Medioevo. All’epoca, Echternach faceva parte dell’arcivescovado di Treviri e svolgeva un ruolo centrale nella creazione di manoscritti miniati di alta qualità. Questo documento unico rappresenta un punto culminante della cultura scrittoria della scuola di Echternach, la cui influenza si estendeva ben oltre le mura del chiostro.
La Bibbia gigante acquisita dalla Bibliothèque nationale è un oggetto insolito per la sua monumentalità. Pesa circa 25 chili e, quando è aperta, misura 80 cm di larghezza per 55 cm di altezza. La maggior parte di questa Bibbia è stata scritta nel quarto quarto dell’XI secolo, ma il testo è stato continuamente modificato fino al XVI secolo a Saint-Maximin a Treviri.
Questo manoscritto è l’ultimo esempio di Bibbia considerata una delle più brillanti testimonianze del suo passato. Oltre alla sua eccezionale rarità, si distingue per il suo notevole stato di conservazione, con una rilegatura monastica originale di 500 anni. Il frontespizio, che ricorda un sontuoso arazzo bizantino, è tra i più antichi del Medioevo.
La Bibbia è esposta alla Biblioteca nazionale all’interno della mostra intitolata Cloîtrés, connaisseurs et collectionneurs. Les bibliothèques luxembourgeoises entre le 16e et le 19e siècle che dura fino all’8 marzo 2025.
Qui le info Cloîtrés, connaisseurs et collectionneurs – Bibliothèque nationale (BnL) – Luxembourg
(Red/pc)