Giovedì 9 marzo, in occasione della settima edizione dell’Italian Design Day, La Camera di Commercio Italo-Lussemburghese e l’Ambasciata d’Italia in Lussemburgo hanno organizzato presso il Forum da Vinci una conferenza molto interessante, in coincidenza con il Salone del Mobile Milano. Titolo: ”La qualità che illumina. L’energia del design per l’uomo e per l’ambiente”
L’architettura del futuro mette al centro l’uomo e il suo benessere. Rispettando in pieno la natura. Questo il tema affrontato in una interessantissima conferenza tenuta dall’architetto Enrico Frigerio (autore di numerosi e prestigiosi progetti in Italia e nel mondo), ambasciatore del Design italiano 2023 e fondatore del Frigerio Design Group, e dal professor Lucio Gomiero (Università Ca’ Foscari di Venezia) e membro esecutivo della Strategy Innovation srl.
Dopo la parola di benvenuto dell’ambasciatore Diego Brasioli e del presidente della Camera di Commercio Italo-Lussemburghese Fabio Morvilli, l’architetto Frigerio ha illustrato la nuova frontiera del design partendo dalla storia. Dalla storia di un grande italiano che prima di tutti ha precorso i tempi e, da buon visionario, ha concepito un ambiente di lavoro che fosse ideale per il benessere dei suoi dipendenti: Camillo Olivetti. In seguito Frigerio ha mostrato al pubblico il progetto del Technical Center Ferrero di Alba (Cuneo, Piemonte) quale esempio perfetto di una filosofia architettonica dove protagoniste sono la luce e la natura. E dove l’uomo può vivere e lavorare in un ambiente di benessere psicofisico: dai giardini collocati all’interno dei palazzi stessi alle luci artificiali che si auto-regolano a seconda della luce naturale esterna, passando dalla splendida scala sospesa che permette al visitatore di scoprire i vari uffici e spazi comuni. Una struttura dove protagonista è la trasparenza e dove il comfort si coniuga con il rispetto per la natura.
Gomiero, coadiuvato dalla sua assistente Stefania Tagliaferri, ha spiegato invece l’attività di Strategy innovation srl, ovvero: orientare e consigliare le aziende che desiderano realizzare spazi di lavoro ideali per i propri dipendenti e che siano altamente sostenibili. Dritte preziose al passo con i tempi e adattabili non solo al mondo del lavoro, ma anche alla vita privata. Nozioni che sono frutto di ricerche, studi e analisi e che hanno dato vita al cosiddetto Manifesto dell’abitare, uno strumento utile alla collaborazione con aziende, università e addetti ai lavori. Un vademecum che orienta i professionisti del settore a scoprire strategie e idee, operando sempre al meglio per il benessere uomo/ambiente. Ovvero ciò che l’architetto Frigerio, ci ha detto essere, a fine incontro, un vero e proprio dovere etico.
Maria Grazia Galati