L’artista Tina Gillen, classe 1972, è stata scelta in rappresentanza del Granducato del Lussemburgo alla 59a Mostra Internazionale d’Arte alla Biennale di Venezia (23 aprile-27 novembre)

Il suo progetto Faraway So Close è stato preferito perché, in primo luogo, mostra una certa coerenza con le problematiche nella società contemporanea e, in secondo luogo, perché mette innanzi la tematica che meglio esprime l’arte di Gillen: lo spazio. È proprio lo spazio a farsi carico delle innumerevoli riflessioni che gravitano intorno all’interiorità e all’esteriorità del mondo.

Fotografie, istantanee ed elementi architettonici sono il fondamento della sua ricerca pittorica perché a loro volta sono capaci di comunicare ogni volta nuove percezioni.

“Time Travel II”, 2022. Acrylic on can­vas. 270 x 380 cm.
Photo: Florian Kleinefenn © Tina Gillen / Courtesy of the artist

Lo spazio è da intendersi come protagonista di questa esposizione, esso è articolato scenograficamente e tradotto in otto forme diverse. Il fulcro del progetto è la scultura Rifugio derivante a sua volta da un dipinto su carta della sessa Gillen (Shelter, 2018). L’artista propone allo spettatore una nuova modalità di osservazione, lo invita ad abbandonare l’esterno per concentrarsi ora sull’interno affinché riscopra il mondo da una diversa angolazioni.

Il pavillon Lussemburghese verrà inaugurato il 21 aprile ore 14.45.

Luxembourgpavillon.lu

Giulia Sannino

Potrebbe interessarti anche questo

Napoli vista attraverso gli occhi, la voce e la musica di quattro “napoletani doc”

Napoli, città vivace, colta, colorata, musicale, è una combinazione di aggettivi e di sensazioni. Ci sono quattro illustri napoletani che l’hanno rappresentata al meglio negli ultimi anni: Eduardo De Crescenzo, Mimmo Jodice, Peppe Vessicchio e Pino Daniele. Ognuno di loro ha fatto…

Maria-Simulacrum: dove arte, fede e pensiero si incontrano

Apertura ufficiale della mostra Maria-Simulacrum all’Università di Trier. L’inaugurazione ha rappresentato non solo il lancio di un progetto artistico di straordinaria potenza visiva, ma anche un’occasione di dialogo tra linguaggi e prospettive differenti: teologia, moda, filosofia, arte contemporanea e tradizione…

Alla Biennale dei mestieri d’arte De Mains De Maîtres (mani d’artista): quest’anno anche 4 mani italiane

È in programma dal 20 al 23 novembre 2025 la quarta edizione di De Mains De Maîtres presso il palazzo della BCEE (anc. bâtiment Arbed, 19, av. de la Liberté) nel cuore della capitale. Il tema è la Natura Singolare. Anche…

Battiti d’ali maschili: la metamorfosi di un classico

In scena da giovedì 27 a domenica 30 novembre al Grand Théâtre della città del Lussemburgo un appuntamento prezioso da non perdere il Swan Lake del coreografo inglese Matthew Bourne Sicuramente in molti si ricorderanno l’ultima scena del film Billy…