Immaginate di poter suddividere a piacimento gli ambienti interni della vostra abitazione, senza eseguire opere murarie dispendiose e dover pulire a fondo una volta che i lavori sono terminati. Incredibile, ma vero!
Esistono oggi molteplici soluzioni alternative per dividere gli ambienti di casa senza necessariamente costruire un muro fisso in mattoni o in cemento. Queste soluzioni temporanee e versatili possono essere interessanti, ad esempio, se non si è proprietari dell’abitazione in cui si vive, oppure semplicemente se si prevede di vendere il proprio immobile. In questi casi qualsiasi impegno economico diventa interessante se può servirci solo temporaneamente e se può semmai essere sfruttato anche nella dimora successiva. Così, come quando facciamo un trasloco e ci portiamo via il tappeto e la lampada decorativa, allo stesso modo possiamo pensare di smontare e rimontare il muro separatore che ci ha permesso di creare una stanza per gli ospiti o la zona studio per lavorare da casa, sempre più frequente negli ultimi tempi. Ampliare lo spazio abitabile e creare spazi più privatizzati e intimi può divenire semplice con l’utilizzo di armadi su misura, cabine armadio, recinzioni di vetro oppure soppalchi per doppie altezze.
Uno studio appropriato dello spazio verticale può permetterci di valutare l’area a disposizione non solo in pianta 2D, ma anche in termini di altezze e volumetrie. Se l’altezza del solaio lo permette, si possono ottenere nuovi spazi abitativi con l’utilizzo di mezzanini e soppalchi, senza rinunciare all’ingresso di luce naturale in ogni singola area abitabile. Talvolta consultare un professionista del settore, architetto o decoratore di interni, può aiutarci a sfruttare meglio lo spazio che abbiamo a disposizione, aumentando non solo la superficie utilizzabile, ma anche il valore del nostro bene. Esistono oggi in commercio soluzioni reversibili economiche e veloci che creano nuovi spazi senza occultare la luce oppure ostruire i passaggi; per creare nuovi spazi e zone funzionali si può optare, ad esempio, per soluzioni a sistemi modulari leggeri o utilizzare librerie “double face”. Il designer americano Arnon Rosan ha ideato soluzioni divisorie modulari che si ispirano al famoso gioco dei lego che ogni bambino conosce: i mattoncini, in scala ingigantita, arrivano direttamente in kit nelle nostre case costituendo un sistema montabile, smontabile e rimontabile con grande semplicità.
Virginia Rossello, Matching Architecture
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