Prudenza, speranza, ottimismo…senza mai rinunciare alla cultura: cibo per la mente, il cuore e l’anima. È così che a giugno ben tre realtà realtà culturali del Granducato hanno comunicato alla stampa i loro programmi per l’estate e per la stagione a venire
La Philharmonie de Luxembourg ha già disponibile il programma completo 2021-2022, con proposte che variano dall’Opera al Jazz, dagli spettacoli per l’infanzia all’avanguardia. Per sapere tutto e nel dettaglio, ecco la brochure in formato digitale: https://indd.adobe.com/view/5ebba35a-881e-47a7-9e1b-e2cf29f8af71
Le fa eco, per ampio assortimento e qualità, la programmazione del Teatro di Esch-sur-Alzette, che invita il proprio pubblico anchea un grande evento della seconda città più importante del Granducato (che l’anno prossimo sarà sotto i riflettori del mondo in quanto Capitale Europea della Cultura 2022), ovvero la Nuit de la Culture: sabato 11 settembre 2021 dalle 18 a mezzanotte. In programma anche un percorso a ritroso sulla vita della città ai tempi d’oro della siderurgia e delle miniere. Uno scampolo di storia il quale immigrati italiani sono stati protagonisti. Un’epoca che ci riguarda molto da vicino… Il teatro si distingue anche per la sua particolare attenzione alle scuole, con appuntamenti in cartellone ad hoc. Altra novità: il celebre Teatro Ariston (ora in fase di rinnovamento) sarà presto la seconda location del Teatro di Esch.
Una scelta di compromesso questa estate per il celebre Festival di Wiltz, i cui organizzatori hanno previsto solo alcuni spettacoli (altri rimandati al 2022) alternati a due location: l’Anfiteatro (solito) e i Giardini della città. In cartellone anche spettacoli a ingresso libero e uno spettacolo per bimbi (quest’ultimo il 26.6 alle 15). Per saperne di più: www.wiltz.lu
Maria Grazia Galati