Concerti ad hoc e registrati pensando alle persone anziane. Da sempre la Fondation Eme (creata in seno alla Philharmonie de Luxembourg nel 2009 con il fine di realizzare progetti innovatavi che coniugano musica e sociale) mette a disposizione il talento dei musicisti per alleviare il disagio di chi vive in condizioni di solitudine. Lo fa da oltre 10 anni organizzando, fra i tanti eventi,anche concerti presso ospedali e case di riposo.
In questo periodo in cui tutto ciò, a causa dell’emergenza covid-19, è proibito EME dimostra ancora una volta di essere in prima linea a supporto delle categorie sociali più vulnerabili. Come? Attraverso una trentina di concerti registrati in casa dai vari musicisti e inviati in queste strutture. La musica è da sempre un linguaggio universale, che unisce e ”fa compagnia”. E ora più che mai EME ne è la prova lampante.
Maria Grazia Galati
