François Bausch – vice primo ministro e ministro degli interni
Si può uscire in maniera molto limitata. Non serve certificato per andare al lavoro. Si può andare a fare la spesa (ma senza passeggiare a destra e a manca). Gravi sanzioni per bar e ristoranti che aprono (fino a 4000€). Da lunedì aeroporto chiuso. Voli solo per rimpatri. Le persone non devono viaggiare. Invito ai lussembughesi all’estero a rientrare al più presto. L’aeroporto resta aperta per i cargo. La Cargolux continuerà a volare e molto anche perché sono sempre maggiori i controlli su strada. Anche Air rescue continua a volare. E’ prevista una drastica riduzione di treni e bus/tram.
Il Governo ha già ricevuto richieste da 1000 società per lavorare in maniera ridotta e ciò riguarda 13.000 dipendenti.
Ci sono 1500 poliziotti impegnati per i controlli e un 20% di riserva. Per rimborsi dei voli prenotati, bisogna informarsi caso per caso. Anche i pedoni sono controllati. Non è per limitare la libertà, ma per controllare l’igiene. La polizia dispone di uno stock di materiale di protezione più che sufficiente e altri ordini sono in corso. Non siamo ancora nella fase che impone il totale shutdown. Ogni singola società è tenuta legalmente a proteggere i propri impiegati. Sono stati fatti centinaia di controlli e solo poche sanzioni. Vietati assembramenti anche per i clochard. Solo 6 poliziotti positivi al Covid-19 per ora. Chi rientra a Lussemburgo dovrà fare la quarantena. Non ci sono problemi con rete internet. L’esercito sta aiutando molto per montare strutture su grandi piazze, ma per ora non ci sono dettagli più precisi. La Giustizia continua a fare il suo corso. È stato rimandato solo un affaire per troppa gente nell’aula. Multa per chi non rispetta le regole di contenimento: 145 euro. Frontiere: controlli in Germania, per ora non ancora in Francia e Belgio. Arcelor Mittal rallenta la propria attività, in tutta Europa e quindi anche in Lussemburgo.
Pauline Lennert – Ministra salute
Aumentati i tamponi: 750 in un giorno, maisons médical aperte solo per sintomi da covid-19, previsione di rinforzo accoglienza medica al Nord e di servizio di tele-consultazioni da venerdì 20.3. Sono arrivate mascherine donate da privati. Verrà attivato un servizio online per l’invio dei certificati medici. Alcune imprese di costruzioni hanno offerto mascherine antipolvere. Verificheremo il materiale se è adatto.
Dobbiamo essere pronti a tutto
Romain Schneider – ministro dell’agricoltura, viticultura e sviluppo rurale e ministro della sicurezza sociale
Schneider ha parlato molto dell’importanza di mantenere e sostenere la produzione locale di cibo al fine di assicurare approvigionamenti.
Dan Kersch- vice primo ministro e ministro del Lavoro
- chômage partiel per tutte le imprese, anche quelle che prima non potevano chiederlo
- semplificazione (in accordo con Min economia) delle procedure per dare denaro velocemente alle imprese che rischiano il fallimento a causa di emergenza covid-19
Su richiesta del Governo le imprese che hanno dovuto chiudere avranno percorso velocizzato per chiedere chômage partiel. Le imprese che hanno potuto continuare a restare aperte, ma che stanno subendo danni economici a causa del covid-19 possono chiedere aiuto per danni dal 16.3.2020 in poi e lo chômage partiel
Nel 2019 il Governo aveva stanziato nel suo budget per lo c.p. 5,5 mln di euro; nel 2020 sono stati stanziati 11 mln. Impossibile prevedere ad oggi la spesa per questi interventi.
Accordo con Adem per “prestito temporaneo” di manodopera per le imprese in difficoltà a causa di personale malato, perché affetto da covid-19 in quarantena.
Incontro con le parti sociali e il governo in videoconferenza per discussione/confronto su questioni lavoro martedì 23.3
Previste agevolazione alle imprese per versamento contributi.
Previsti aiuti a freelance?
Risposta di Kersch:
legge in discussione da tempo su tale questione. Speriamo possa essere varata al più presto
(Trad: rc/mgg)