Il Primo ministro Xavier Bettel ha annunciato questo pomeriggio che il Lussemburgo seguirà gli altri Paesi impegnati ad arginare il contagio da COVID-19  attivando l’articolo 32.4 della Costituzione per dichiarare lo stato di emergenza.

Il Primo Ministro si è rivolto ai parlamentari nell’insolita sessione parlamentare di martedì, in cui i partecipanti sono stati divisi in due sale e con due seggi tra di loro per consentire una distanza sufficiente. Xavier Bettel ha iniziato la sessione annunciando un provvedimento senza precedenti storici nel Granducato: dichiarare lo stato di emergenza, a seguito di una conversazione con il Granduca e con altre istituzioni pertinenti.

Lo stato di emergenza, che può durare fino a tre mesi, deve ancora essere approvato dalla Camera dei deputati. I dettagli esatti dello stato di emergenza saranno decisi in seguito alle discussioni tra il governo, Sua Altezza Reale il Granduca e le varie istituzioni.

In effetti, la Camera dei Deputati ha ora fino a dieci giorni di tempo per riunirsi per adottare una legge che estenderà lo stato di emergenza fino a tre mesi.

Il governo continuerà a funzionare.

Le frontiere sono monitorate, ma non vi è la garanzia che rimarranno aperte.

Attualmente i lavoratori transfrontalieri devono essere sempre muniti di un certificato (per scaricarlo, clicca QUI). Bettel ha ribadito che la priorità del governo è quella di ridurre la diffusione del virus e ha chiesto ancora una volta ai cittadini di lavorare insieme per evitare che la situazione si deteriori. Lo stato di emergenza è attualmente fissato a tre mesi al fine di proteggere i membri più vulnerabili della popolazione.

Il messaggio del Primo Ministro è stato chiaro: restate a casa ed evitate i contatti sociali. Ha sconsigliato di incontrarsi con gli amici per passeggiate o picnic come il tempo inviterebbe a fare. Il mancato rispetto di determinate misure può comportare ammende o reclusione.

In generale, tutti i contatti sociali devono essere evitati. Eccezioni a questa regola si applicherebbero a impegni professionali, necessità mediche urgenti, negozi di alimentari e altre esigenze di questo tipo. 

Tutti i cantieri devono chiudere con effetto immediato fino a nuovo avviso, da oggi i parchi giochi in tutto il Paese sono anch’essi chiusi al pubblico. Si prevede che l’attività economica continuerà e il governo sosterrà le imprese in difficoltà. Bettel ha sottolineato che Lussemburgo può contare su una forte economia e anche un buono stato delle finanze pubbliche, aspetto molto importante in questo contesto.

In questa occasione il ministro della Sanità lussemburghese, Paulette Lenert, ha confermato che sono 140 le persone positive al Covid 19, delle quali 6 sono state ricoverate in ospedale, uno in terapia intensiva. La ministra della salute Lenert ha inoltre confermato che fino ad oggi sono stati effettuati 1.500 test. Ha aggiunto che, nonostante i ritardi nell’arrivo delle attrezzature mediche, è fiduciosa che il Lussemburgo riceverà le forniture necessarie. L’esercito lussemburghese controlla queste consegne e si occuperà della distribuzione. Inoltre, le capacità ospedaliere sono state aumentate e sono previsti anche centri di trattamento.

LA POLIZIA PER CONTROLLARE DI PIÙ

Al fine di limitare la diffusione del coronavirus tra la popolazione e proteggere le persone più vulnerabili il governo ha deciso nuove misure all’inizio di questa settimana. Queste includono restrizioni di viaggio per il pubblico, così come per le attività commerciali. In questo contesto e nell’interesse della sicurezza e del benessere di tutti, la polizia ha effettuato oggi controlli in tutto il Paese per verificare la conformità e l’attuazione di questa misura. I controlli continueranno nei prossimi giorni.

https://police.public.lu/fr/actualites/2020/03/w12/17-controles-police-coronavirus-covid19.html

Amelia Conte

 

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