Voto-domiciliare-2019-elezioni-europee-come-votare-da-casa

Manca una settimana al voto per la rielezione del Parlamento Europeo e ancora troppi dubbi  sulle modalità di voto per gli italiani all’estero. Basta dare uno sguardo alle mille domande con altrettante mille risposte (e tutte diverse e non verificate alla fonte) degli altrettanto mille gruppi facebook di “Italiani all’estero”. Dopo aver affrontato il tema con un dossier “Speciale elezioni europee” da tutti i punti di vista, dal mese di gennaio ad oggi, sul nostro magazine PassaParola, sinteticamente affrontiamo le questioni ben evidenziate su siti ufficiali come quello dell’ambasciata.

Come detto, gli italiani residenti in Lussemburgo posso votare per candidati italiani o per candidati lussemburghesi. Per quest’ultima opzione, bisognava iscriversi entro il 28 febbraio su apposite liste con apposita domanda sul comune del Granducato in cui si risiede. Quindi se ve lo state chiedendo, NO ora non è più possibile farlo.

Resta l’opzione di votare per i membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia. Anche qui tre opzioni: iscritti all’Aire, non iscritti all’Aire, temporaneamente residenti in Lussemburgo per motivo di lavoro o di studio. Per chi non è iscritto all’Aire e residente in Lussemburgo non ci sono possibilità di voto se non prendere aereo, tornare nel proprio paese di residenza, prendere la scheda elettorale e recarsi alle urne domenica. Gli elettori italiani che si trovano temporaneamente in Lussemburgo per motivi di lavoro o di studio, nonché i familiari conviventi, possono votare per i rappresentanti italiani presso i seggi istituiti dall’Ambasciata d’Italia in Lussemburgo a patto di averne fatto richiesta entro il 7 marzo. Stessa cosa di prima, se non lo avete fatto vi tocca prendere aereo e  tornare in patria.

Per chi avesse voluto votare per candidati in Lussemburgo, sia per chi avesse voluto votare in Lussemburgo ma non iscritto all’AIRE, sia per chi avesse voluto votare in Lussemburgo perché temporaneamente presente su questo territorio, bastava informarsi un po’ prima, partecipare alle manifestazioni di interesse presenti in questa terra straniera che ci ospita, o semplicemente seguire le attività che chi è italiano e residente in Lussemburgo svolge quotidianamente per gli italiani che arrivano.

Tornando alle nostre opzioni, i cittadini italiani residenti nella circoscrizione consolare del Lussemburgo ed iscritti all’AIRE potranno votare per i membri del Parlamento Europeo spettanti all’Italia presso i seggi che saranno istituiti nella nostra circoscrizione consolare Venerdì 24 maggio 2019 dalle ore 17.30 alle ore 22.00 e Sabato 25 maggio 2019 dalle ore 08.00 alle ore 18.00 oppure potranno votare in Italia, facendone domanda al proprio Comune di iscrizione AIRE entro il 25 maggio 2019, esibendo il certificato elettorale ricevuto al proprio domicilio estero.

 I seggi in Lussemburgo sono:

Luxembourg Ville (2 SEZIONI): ECOLE PRIMAIRE BONNEVOIE GELLE’- 6, RUE J.B. GELLÉ

Esch/Alzette: ECOLE DU BRILL – ANCIEN BÂTIMENT – RUE DU BRILL

Dudelange: CENTRE SPORTIF RENÉ HARTMANN (ANC.NIC BIEVER) – 2, RENÉ HARTMANN

Ettelbruck: HÔTEL DE VILLE – ADMINISTRATION COMMUNALE – PLACE DE L’HÔTEL DE VILLE

Questi elettori riceveranno a casa da parte del Ministero dell’Interno italiano il certificato elettorale, con l’indicazione del seggio presso il quale votare. Se non si riceve il certificato elettorale al proprio domicilio estero, si può contattare l’ Ufficio Consolare a partire dal 21 maggio 2019, per verificare la posizione elettorale e richiedere l’eventuale certificato sostitutivo.

L’elenco della lista dei candidati è consultabile qui

Recandovi al seggio riceverete una scheda, di colore diverso a seconda della circoscrizione elettorale nelle cui liste siete iscritti:

– grigio, per l’Italia nord-occidentale (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia)

– marrone, per l’Italia nord-orientale (Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna)

– rosso, per l’Italia centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio)

– arancione, per l’Italia meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria)

– rosa, per l’Italia insulare (Sicilia, Sardegna).

MODALITA’ DI VOTO 

Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda, con la matita copiativa che vi verrà consegnata al seggio, un segno X sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta. E‘ possibile (non obbligatorio) esprimere da uno a tre voti di preferenza per candidati compresi nella lista votata. ATTENZIONE! Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza. Una sola preferenza può essere espressa per i candidati compresi nelle liste di minoranze linguistiche.La preferenza deve essere manifestata esclusivamente per candidati compresi nella lista votata. Il voto di preferenza si esprime scrivendo, con la matita copiativa, nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, il nome e il cognome o solo il cognome dei candidati preferiti, compresi nella lista medesima. In caso di identità di cognome fra i candidati deve scriversi sempre il nome ed il cognome e, se occorre, la data e il luogo di nascita. Qualora il candidato abbia due cognomi, l’elettore, nel dare la preferenza, può scriverne uno solo. L’indicazione deve contenere entrambi i cognomi quando vi sia possibilità di confusione tra i candidati. L’elettore, dopo aver votato, deve aver cura di piegare la scheda all’interno della cabina elettorale e deve restituirla, debitamente piegata, al presidente di seggi. Inoltre il telefono cellulare dev’essere consegnato ai componenti del seggio prima di entrare nella cabina elettorale. Sono previste sanzioni per coloro i quali non si attengono a tale disposizione.

 Stella Emolo

Potrebbe interessarti anche questo

Il concerto di gala di SOS Villages d’Enfants Monde (SOSVE) è stato un grande successo

Il 12 dicembre scorso, alla Philharmonie, il tradizionale concerto in favore dei progetti in Benin. Con una meravigliosa Orchestre Philharmonique du Luxembourg e il vincitore del Concorso Regina Elisabetta è stata una serata di musica e solidarietà L’ONG lussemburghese rimane…

Il Lussemburgo nella Seconda Guerra Mondiale, la nuova mostra digitale del C2DH

Nata grazie ad una convenzione del 2021 tra l’Uni.lu e lo Stato, è stata sviluppata dal Centro lussemburghese di storia contemporanea e digitale (C2DH) dell’Università del Lussemburgo per coinvolgere un vasto pubblico. Offre una narrazione innovativa in francese, inglese e…

I sindacati lussemburghesi restano vigili

Sul deterioramento dell’assicurazione di disoccupazione per i lavoratori frontalieri francesi, di cui avevamo pubblicato un articolo giorni fa, riportiamo un breve aggiornamento In effetti la base di calcolo delle indennità di disoccupazione sarebbe stata calcolata con coefficiente più basso, al…

Se l’Argentina di Milei va a destra, la Republica oriental de Uruguay vota a sinistra

Il 24 novembre scorso Yamandù Orsi della coalizione di sinistra Frente Amplio è stato letto presidente dell’Uruguay, sconfiggendo il candidato del partito centrista al governo, il Partido Nacional, Alvaro Delgado. L’affluenza nel paese è stata dell’89,4 % su un totale…