Eccoci con il primo numero del nuovo anno che già annuncia il grande evento al quale siamo da anni presenti: il Festival des Migrations, Cultures et Citoyenneté (www.clae.lu), da decenni la “tre-giorni” dedicata a tutti noi, migranti di ieri e di oggi. Mai come ora le tematiche sull’emigrazione/immigrazione sono in primo piano, fra impegno di volontari, confronti internazionali, sacrifici umani e dibattiti politici. E dai politici alle elezioni il passo è breve.
Soprattutto per noi italiani, chiamati a votare per le elezioni del nuovo Parlamento il prossimo 4 marzo. Noi residenti all’estero (ed iscritti all’AIRE) lo faremo alcuni giorni prima e per corrispondenza e forse (più per noi che per i nostri connazionali in Italia) conta l’impegno (leggi: diritto/dovere) di fare una scelta. Che in tal caso non è solo un atto civile, ma pure un gesto di responsabilità verso chi ha lottato ed è morto perchè l’Italia diventasse un Paese democratico, equo, solidale. Un Paese in cui, ancora oggi, è necessario lottare per sconfiggere le disuguaglianze, schierarsi contro ogni forma di razzismo e arroganza, studiare per non perdere la memoria di cosa eravamo. Usando il voto possiamo tentare di realizzare ciò che vorremmo diventare.
Detto questo vi anticipiamo alcuni contenuti: un bel viaggio di una settimana in Calabria organizzato da un nostro sponsor, un articolo ispirato alle canzoni italiane in omaggio al Festival di Sanremo, tante interviste (dal rabbino di Esch/Alzette allo scrittore di un libro che denuncia il caporalato). Anno nuovo…stile “vecchio”, se per vecchio si intende l’essere fedeli al nostro stile, sinonimo di novità, cultura e corretta informazione. Vi aspettiamo numerosi allo stand di PassaParola nei giorni 2-3-4 marzo con tante belle sorprese e la possibilità di vincere un volo Luxair per due persone in Italia. Basta abbonarsi e siete ancora in tempo.
Paola Cairo e Maria Grazia Galati