Il Conseil national pour étrangers (Consiglio nazionale per gli stranieri, CNE) organo ufficiale consultativo istituito della Legge del 16 dicembre 2008 relativa all’Accoglienza e l’integrazione degli stranieri nel Granducato del Lussemburgo che è responsabile per lo studio, sia di propria iniziativa sia su richiesta del Governo, dei problemi riguardanti gli stranieri e la loro integrazione” ha eletto, sabato 8 luglio,  i suoi rappresentanti che resteranno in carica per i prossimi 5 anni.  Il CNE  ha il diritto di presentare al Governo le proposte che ritiene necessarie per migliorare la situazione degli stranieri e delle loro famiglie. Inoltre,  renderà pubblica una relazione annuale sull’integrazione degli stranieri in Lussemburgo.

49 le associazioni votanti che hanno espresso 22 voti tra 68 candidati (la maggior parte provenienti dal mondo dell’associazionismo, altri indipendenti) che, divisi per nazionalità, rappresentano gran parte delle comunità straniere residenti Lussemburgo. Del Consiglio fanno parte:

  • tre eletti portoghesi (e tre supplenti)
  • due francesi  (e due supplenti)
  • un italiano (e un supplente)
  • un belga
  • un tedesco (e un supplente)
  • un britannico
  • un olandese
  • un croato
  • un rumeno
  • un greco
  • un polacco
  • un ungherese
  • un irlandese (supplente)
  • un marocchino
  • un montenegrino
  • un capoverdiano
  • un cinese
  • un albanese
  • un egiziano
  • un americano

Turchi e Ucraini anche se candidati non si sono presentati e non sono stati eletti.

Il CNE è composto anche da un rappresentante dei rifugiati della Convenzione di Ginevra del 28 luglio 1951 relativa allo status dei rifugiati; un rappresentante dell’associazione comunale polivalente Lussemburgo città e comuni per la promozione e la tutela degli interessi dei Comuni  (SYVICOL); quattro rappresentanti delle organizzazioni dei datori di lavoro; quattro rappresentanti delle organizzazioni sindacali più rappresentative; due rappresentanti della società civile.

 

avena

Per gli italiani sono stati eletti:

Franco Avena, membro effettivo

Alberto Manzini, supplente

 

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(picci)

 

 

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