fairtrade

Il 28 aprile scorso, tra le mura accoglienti di Nature Elements, avviene il primo incontro tra Fairtrade Lëtzebuerg e la comunità italiana. All’invito di fare uno “step” verso Fairtrade, rispondono ben 50 persone. Una partecipazione forte che echeggia la volontà di una comunità a conoscere le alternative a prodotti del commercio convenzionale. Un tema importante ma che non impedirà agl’invitati di trasformare la sala in un rigoglioso luogo di conversazione, ritrovo e degustazione.

 

La serata si apre con l’intervento di Flavia Fumagalli che espone la situazione drammatica degli agricoltori mondiali e come il commercio equosolidale e Fairtrade International vengono in loro soccorso. Il sistema Fairtrade permette infatti all’agricoltore di accedere ad un mercato piu trasparente e corretto, a condizione che faccia parte di una cooperativa che rispetti precisi criteri sociali, economici ed ecologici. L’ecosistema Fairtrade cresce a seconda del lavoro di sensibilizzazione e lobby politica portato avanti dai 25 consorzi nazionali di cui fa parte anche Fairtrade Lëtzebuerg.

I concetti di sostenibilità e solidarietà sono il fulcro del lavoro svolto da Fairtrade International e a sua volta Fairtrade Lëtzebuerg come ci spiega il suo volontario Filippo Chiarion Casoni. L’associazione, infatti, s’impegna a creare programmi designati per scuole, comuni e luoghi di consumazione pubblici. Si occupa di strutturare le partnership commerciali sottoposte ad un controllo esigente e rafforzate dal sostegno dell’organizzazione. La serata italiana diventaanche una piattaforma per Domenico Arces, distributore di alimentari italiani, che promuove uno dei suoi prodotti più particolari: il Caffè della Pace, coltivato in Guatemala e torrefatto in Italia.

 Ogni prodotto ha un suo percorso, una storia e quando Domenico ce la racconta infonde speranza ed un senso di equilibrio. Di storie così ce ne sono 1,5 milioni, ovveroil numero di agricoltori che oggi ,grazie al movimento Fairtrade, vendono il proprio raccolto ad un prezzo giusto.

 

Per maggiori informazioni sui prodotti Fairtrade a Lussemburgo, nuovi eventi e notizie visitate il sito www.fairtrade.lu.

Per chi fosse interessato a saperne di più sul Caffé della Pace puo contattare Domenico sul suo email dominique.arces@terraearte.eu.

 

 

Potrebbe interessarti anche questo

Guichet.lu

Il Ministero della Digitalizzazione lancia una consultazione pubblica per migliorare i servizi dello sportello di prossimità Attualmente, i cittadini possono rivolgersi allo sportello di accoglienza Guichet.lu, situato in rue Notre-Dame a Lussemburgo, per qualsiasi domanda sulle procedure e sui servizi…

Passaggio della torcia. Le nostre storie e il cammino verso la guarigione e la riconciliazione

Time for Equality (asbl) presenta l’appuntamento autunnale di Expressions of Humanity con le toccanti testimonianze dei delegati delle Prime Nazioni della Columbia Britannica (Canada) sui bambini aborigeni vittime del sistema delle scuole residenziali e sul fenomeno delle donne e delle…

Israele. Per Pino Arlacchi “Israele non ha più alcun diritto di far parte dell’ONU”

Da quando la frantumazione dell’URSS nel 1991 ha avviato nel mondo una situazione di unipolarità statunitense, facendo mancare quell’equilibrio delle forze fra paesi dotate di armi atomiche che assicurava di fatto la pace attraverso la condizione della MAD (Mutual Assured…

Il nostro servizio dalla Fiera del libro di Francoforte su Patrimonio italiano.tv

PassaParola Editions costola editoriale di PassaParola asbl ha partecipato, con la Federazione editori lussemburghesi sotto la coordinazione di Kultur LX, alla 76a edizione della Buchmesse tenutasi a Francoforte dal 16 al 20 ottobre scorsi. Ecco com’è andata nel servizio di…