ATTENZIONE!!!!ATTENZIONE!!!!ATTENZIONE!!!!
Valentina Lupi e Matteo Scannicchio, considerati i gravi fatti parigini e le vicende belghe delle ultime ore, hanno deciso di rinviare la data lussemburghese (e quella belga) del concerto che doveva tenersi al Rocas il prossimo venerdì 27 novembre.
Leggete il comunicato QUI. Paolo e lo staff di Voices Events and More, vi terranno aggiornati sulla prossima data.
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INTERVISTA
Il suo ultimo EP si chiama PARTENZE INTELLIGENTI ma potrebbe essere “ri-partenze” intelligenti visto che Valentina Lupi cavalca la scena musicale italiana da quasi 10 anni. 10 anni, tre lavori, tante canzoni di grande pregio che contraddistinguono una delle (poche) voci più interessanti del rock nostrano. In attesa della data lussemburghese l’abbiamo intervistata per voi.
PARTENZE INTELLIGENTI: un tormentone che la TV ci ripete ininterrottamente a partire dalla metà di luglio…. ma anche il tuo nuovo EP. Ci puoi spiegare la ragione di questo titolo?
In effetti il titolo è stato preso in prestito proprio dal classico tormentone estivo che sentiamo ogni anno al telegiornale in prossimità delle vacanze.
Di fatto però le mie “partenze” non hanno nulla a che fare con questo significato; non si coniugano con la fuga o con il soggiorno in paradisi esotici bensì con la ricerca finalmente consapevole di chi sa cosa cercare.
Vedo la partenza come una decisione privata ed intima di andare, come frutto di una attenta riflessione sui propri veri bisogni e non quindi tutto ciò che può essere messo in relazione con una sconfitta o come occasione di spostare il proprio appuntamento con la felicità. Si parte per primi…è la possibilità che abbiamo di fare una scelta e di essere liberi. È una scelta libera.
Una mini turnè estera per farti conoscere anche al di fuori dei nostri confini. Cosa ne pensi di questo progressivo aumento dei concerti degli artisti italiani oltralpe?
Penso che sia una cosa molto positiva.Quando al di fuori dello stivale si porta la musica cantata in italiano è una bella soddisfazione.
Ascolto tanta musica anche internazionale, ma ho scelto di cantare sempre in italiano perchè adoro la mia lingua, tutti gli infiniti giochi di parole che offre il nostro vocabolario, e poi ho notato che molti ne apprezzano la musicalità anche quando non comprendono fino in fondo il significato…forse è il fascino che subiamo anche noi italiani quando ascoltiamo un canzone in inglese.
PARTENZE INTELLIGENTI il singolo di lancio dell’EP è una traccia dalla natura dance pop che non ci si aspettava da te ma che appare del tutto nelle tue corde. Cosa ne pensi della musica pop sempre così denigrata dagli snob del suono?
Sono cresciuta ascoltando tanto pop. Che cos’è il pop? È qualcosa che piace a tanta gente. Il pane è pop!
Ma esiste un pane fatto bene e un pane che non è fatto bene.
Io penso che ci sia della bella e della brutta musica….tutto qui, questa può essere pop o rock o funk o ska o…
Quando con Matteo Scannicchio e Maurizio Mariani, produttori di questo EP, ci siamo messi a lavorare su queste canzoni, abbiamo pensato solo a ciò che ci rendeva felici, a quello che volevamo esprimere nel modo più semplice e diretto, un lavoro libero da codifiche musicali…per chi lo voglia definire pop…si accomodi pure.
Sei già stata in Lussemburgo all’interno di una kermesse artistica che riuniva soprattutto pittori e scultori. Che effetto ti ha fatto questo piccolo Paese nel cuore dell’Europa?
Mi sembra un Paese molto interessato alle manifestazioni artistiche di qualsiasi natura e che incentiva i diversi linguaggi culturali.
Come in tutto il Nord Europa si respira un clima di multiculturalità e questo non può che renderne il soggiorno più interessante e stimolante.
(……) L’intervista continua su PassaParola Magazine di Novembre in edicola.
Paolo Travelli