Il potere della parola senza tempo.Viel Laerm um nichts ovvero Molto rumore per nulla di Shakespeare va in scena a Saarbruecken reinterpretata in chiave moderna.
Non è un caso che questa storia di Shakespeare venga ambientata in Italia, un paese in cui l’iterazione, il gossip e gli opinionisti la fanno da padrone. La “parola” diventa ancora più leggera ed effimera, quando si svolge tra le alte sfere: il potere è inteso anche come potere nella gestione della vita altrui. E così una parola buttata lì per caso diventa verità, acquista vita e sostanza: diventa azione.
In “Molto rumore per nulla” si susseguono scherzi, prese in giro, lotte di carattere infantile e giochi maliziosi. Una commedia piena di piccoli deus ex machina, colpi di scena e invenzioni geniali.
La domanda sorge spontanea: la storia risulterebbe ancora di impatto se venisse “traslocata” e non più ambientata nel frivolo ambiente italiano, caratterizzato da chiacchiere e leggerezza? La messa in scena al Teatro di Saarbruecken ne è la prova: l’ambiente nobile di Messina è stato sostituito da un’isola no-name, probabilmente caraibica. Gli elementi scenografici sono basilari: una palma, tavoli, sedie e su uno specchio decontestualizzano la storia, portandola ad un livello superiore. Questa l’idea di base con cui hanno lavorato le due registe Daniela Kranz e Jutta Burkhardt.
Lo spettatore si concentra sugli attori e gli attori sullo spettatore: c’è un’interazione con il pubblico, viene spiegato come è strutturata la messa in scena, si improvvisano sfilate di moda e si cantano pezzi rock moderni.
Sconsigliato ai puristi shakepspeariani, ma un must per tutti quelli che sono aperti alle reinterpretazioni culturali e non si spaventano nel vedere gorilla in scena.
Prossimi appuntamenti: 21.10, 8.11, 25.11, 22.12 e 19.01.2012
Informazioni e biglietti: http://www.theater-saarbruecken.de/stuecke/schauspiel/stueck/viel-laerm-um-nichts.html
Elisa Cutullè