Il Festival del Film Italiano di Villerupt ha appena svelato i vincitori della sua 48a edizione durante la cerimonia degli Amilcar che si è tenuta ieri sera all’Arche, la nuova sala comunale della cittadina francese al confine con il Granducato di Lussemburgo. Dei 15 film in concorso (su un totale di 66 film selezionati per l’intera manifestazione), 5 sono stati premiati (sono state assegnate anche 2 menzioni speciali) dalle diverse giurie. Un Amilcar d’onore è stato inoltre assegnato al regista Andrea Segre. Il nuovo Amilcar del Festival al regista Marco Bellocchio. I premi, ovvero gli Amilcar, sono stati ideati da Amilcare Zannoni, scultore emiliano-romagnolo emigrato in Lorena che ci ha lasciati nel 2009 con una serie di sculture in acciaio tra le quali il trofeo del Festival che viene consegnato ai vincitori. I film premiati saranno riproposti durante questo weekend del festival
Amilcar della giuria
Soutenu par le Conseil Départemental de Meurthe-et-Moselle
LA VITA DA GRANDI di Greta Scarano
Motivazione: «Con il suo equilibrio tra umorismo, emozione e pudore, La vita da grandi ricorda che il cinema italiano sa ancora parlare della realtà con calore, eleganza e tenerezza».
Menzione speciale : CIAO BAMBINO di Edgardo Pistone, «un film che restituisce al realismo italiano il suo vigore e la sua tenerezza, sostenuto da un lavoro di immagini in bianco e nero di una rarissima potenza plastica, al tempo stesso aspra e poetica».
Amilcar della Giuria Giovani
Soutenu par la Région Grand Est
CIAO BAMBINO di Edgardo Pistone
Motivazione : «Ogni inquadratura, ogni movimento, ogni sfumatura di colore sublima questa storia: una colorimetria, inquadrature in movimento accattivanti, una recitazione mozzafiato e una colonna sonora di una bellezza straordinaria».
Amilcar della Critica
Soutenu par le Conseil Départemental de Moselle, parrainé par le Syndicat Français de la Critique de Cinéma & l’Association Luxembourgeoise de la Presse Cinématographique
POMPEI, SOTTO LE NUVOLE di Gianfranco Rosi
Motivazione : «Sostenuta da una regia di rara potenza, questa esplorazione della città di Napoli, attraversata dall’ossessione della propria scomparsa, è un viaggio sbalorditivo».
Menzione speciale: Le dernier pour la route (Le Città Di Pianura) di Francesco Sossai. «Questo road movie trasandato, interpretato da due magnifici perdenti, è testimone di un mondo in crisi che però non chiede altro che ripartire.
Amilcar dei Professionisti
Parrainé par la Communauté de Communes Pays Haut Val d’Alzette
et la magazine BoxOffice Pro
TESTA O CROCE di Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis
Motivazione : «Per il suo spirito avventuroso e lirico, ma mai enfatico».
Amilcar del Pubblico
DIAMANTI di Ferzan Özpetek
Soutenu par la Région Grand Est
Amilcar della Città di Villerupt
Andrea Segre
Soutenu par la Ville de Villerupt
Amilcar del Festival
Marco Bellocchio
(Comunicato stampa)
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