In tempi in cui l’escalation degli armamenti e i titoli azionari del settore della difesa dominano le notizie, Saarbrücken lancia un chiaro segnale di pace e comprensione. Con il motto provocatorio ma speranzoso “MAKE JAZZ NOT WAR II”, il rinomato festival Blue Music For A Blue Planet tornerà il 24 agosto 2025 al Theater im Viertel (TIV) di Saarbrücken (Germania). Quest’anno, l’evento sarà all’insegna di un doppio giubileo molto speciale, che celebra la forza della musica e dell’amicizia internazionale

Il festival festeggia la sua 15° edizione, mentre contemporaneamente si celebra il 60° anniversario del gemellaggio tra Saarbrücken, Nantes e Tbilisi. Un motivo di gioia e di scambio musicale che prosegue una lunga tradizione di legami. Fin dagli inizi sotto Hajo Hoffmann e successivamente durante il mandato di Charlotte Britz, artisti delle città partner hanno sempre arricchito i palchi del festival, inclusa l’apertura della festa cittadina di Saarbrücken nel 2018.

Blue Music For A Blue Planet promette di essere anche nel 2025 un evento clou per gli amanti del jazz e della musica. In caso di bel tempo, il festival si svolgerà all’aperto sulla Landwehrplatz, con inizio alle ore 15:00 e termine previsto intorno alle ore 19:00. L’ingresso sarà, come da tradizione, a libera offerta (colletta con il cappello).

Un Line-up che costruisce ponti ed entusiasma: Il festival presenta un impressionante elenco di artisti nazionali e internazionali che superano i confini musicali e aprono nuove dimensioni sonore:

  • Ore 15:00: Nantes meets Saarbrücken meets Nancy

Un inizio che celebra musicalmente il pluriennale gemellaggio. La talentuosa cantante Elora Antolin da Nantes, nota per la sua voce espressiva e il suo approccio jazz moderno, incontra il versatile batterista Jean-Marc Robin da Nancy, la cui presenza ritmica ha già condiviso il palco con numerosi grandi nomi. Insieme ad Alec Gebhardt al basso e al premiato artista locale Ro Gebhardt alla chitarra, creano un sound sfaccettato che unisce tradizione e innovazione. Ro Gebhardt, in qualità di compositore/arrangiatore e chitarrista diplomato, influisce in modo significativo sul festival e porta con sé le sue opere premiate come „Jazz-Alphabet“ e “The Art Of Guitar-Duo” (Deutscher Musikeditionspreis 2018) nonché i suoi brani premiati come miglior brano R’n’B/Soul e miglior brano Jazz-Rock (Deutsche Pop-Stiftung 2024).

  • Ore 16:00: German Guitar Masters

Un vertice di virtuosi della chitarra: Gregor Hilden, una figura consolidata della scena blues e jazz tedesca, conosciuto per il suo tocco sensibile e la sua impressionante tecnica, condivide il palco con Thomas Wainer, la cui versatilità e ampiezza stilistica affascinano. Il duo è completato da Ro Gebhardt (nella foto), che apporta la sua esperienza nel jazz e nella fusion. Un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di chitarra.

  • Ore 17:00: European Jam (Georgia meets France meets Portugal meets Germany meets Luxembourg)

Il culmine del festival è una sessione open-stage aperta, che incarna lo spirito della collaborazione europea. Ospiti invitati da diversi paesi si incontrano per improvvisazioni musicali spontanee. Si attendono il virtuoso bassista Giorgi Kiknadze dalla Georgia (Tbilisi), il cui stile riflette la ricca tradizione musicale del suo paese; Armindo Ribeiro dal Portogallo, un versatile cantante e tastierista, noto per le sue performance appassionate; e il dinamico batterista Jeff Herr dal Lussemburgo, i cui ritmi innovativi animano ogni jam session. Questa sessione promette momenti imprevedibili e coinvolgenti di musica interculturale.

Questo line-up promette un affascinante mix di stili e culture, che renderà palpabile lo spirito dei gemellaggi tra le città e porterà il pubblico in un viaggio sonoro unico.

Non mancate a questo appuntamento imperdibile che unisce musica di qualità, impegno sociale e una magnifica cornice!

Elisa Cutullè

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