Un nuovo ufficio ha aperto da poco in città e offre servizi per gli italiani di Lussemburgo al fine di “sopravvivere” alle tante pratiche del Belpaese! L’idea è di una giovane concittadina che ci spiega come ha realizzato il suo progetto e in cosa consiste
Come ti chiami, come sei arrivata a Lussemburgo, qual è la tua storia di vita, studi e lavoro?
Mi chiamo Fatiha Rahmi, sono nata in Marocco e cresciuta in Valle d’Aosta dall’età di 6 anni. Ho studiato economia e mi sono trasferita in Lussemburgo 4 anni fa. In Italia (Aosta) lavoravo in un ufficio di consulenza e immigrazione CAF patronato e da questa esperienza è nata l’idea di aprire un CAF patronato anche qui in Lussemburgo per facilitare le pratiche burocratiche italiane e lussemburghesi agli italiani.
Come è nata questa tua iniziativa e perché?
L’iniziativa è nata dalla volontà di aiutare la comunità italiana a destreggiarsi nella burocrazia di due Paesi, sfruttando la mia esperienza e conoscenza del settore. Offro servizi di consulenza per le pratiche burocratiche italiane e lussemburghesi, con costi e tempistiche variabili a seconda della complessità del caso.
Sei sola in questa attività o collabori con altre persone e/o altre istituzioni e associazioni?
Non sono sola in questa attività; collaboro con colleghi del CAF patronato APS in tutta Italia, il che mi permette di ottenere certificati per gli italiani da tutta Italia. Questa collaborazione è fondamentale per fornire un servizio completo ed efficiente.
Gli utenti possono trovarti dove, quando, come?
Gli utenti possono trovarmi nel mio ufficio, al 10/a della Rue du Puits, in Lussemburgo città, possono contattarmi tramite telefono (gsm.: 661 921 107) o email e visitare il sito web per maggiori informazioni. Sono disponibile dalle 10 alle 16, ma offro anche appuntamenti flessibili per venire incontro alle esigenze dei clienti.
Quali sono eventuali progetti e iniziative che hai in programma nei prossimi mesi?
Per il futuro ho in programma di ampliare l’attività aprendo più sedi in tutto il Lussemburgo e nei Paesi limitrofi. Questo permetterà di offrire i miei servizi a un pubblico più ampio e di continuare a supportare la comunità italiana all’estero.
Intervista raccolta da Maria Grazia Galati