Le evoluzioni del design e le sfide della sostenibilità ambientale e della transizione ecologica al centro della conferenza organizzata dall’Ambasciata d’Italia in Lussemburgo e dalla Camera di Commercio italo-lussemburghese per la sesta edizione dell’Italian Design Day
Lo scorso 22 marzo, presso il Forum Da Vinci della capitale, è stata celebrata la VI edizione dell’Italian Design Day, con una conferenza organizzata dall’Ambasciata d’Italia e dalla Camera di Commercio Italo-lussemburghese, intitolata “Re-generation: Design and new technologies for a sustainable future” (Ri-generazione: Design e nuove tecnologie per un futuro sostenibile, ndr).
Da parte degli architetti è ora tempo di dimostrare quanto il gusto del Made in Italy possa avere un carattere sostenibile grazie all’utilizzo sempre maggiore di tecniche e materiali naturali per la realizzazione di complessi residenziali e commerciali. Un importante dimostrazione di sostenibilità in architettura ci è stata offerta dall’architetto Enrico Frigerio, del Frigerio Design Group, che si pone come obiettivo principale quello di evidenziare le evoluzioni del design con un occhio di riguardo verso le esigenze della sostenibilità ambientale e la transizione ecologica. Le progettazioni dell’architetto Frigerio, designato ambasciatore del design italiano in Lussemburgo, sono all’avanguardia perché sposano i principi dell’architettura bioclimatica che, attraverso l’utilizzo di elementi naturali, tendono all’efficienza termica duratura. Altro importante contributo ci è stato offerto dall’architetto Régis Bigot, impegnato nella progettazione ecosostenibile in campo edile per Neobuild.
La conferenza è stata anche un momento di scambio con imprese e professionisti italiani del settore, impegnati nella costruzione di nuovi alloggi e nuovi edifici nel Granducato.
Giulia Sannino