Al cinema l’entusiasmante viaggio di un gruppo di giovani autistici sulla via Francigena verso Roma

Arriva nelle sale italiane da lunedì 28 febbraio con Wanted Cinema, in collaborazione con CAI (Club Alpino Italiano), “SUL SENTIERO BLU”, l’emozionante viaggio di un gruppo di giovani autistici sull’antica via Francigena. Un documentario, per la regia di Gabriele Vacis e la produzione di Michele Fornasero per Indyca, con il sostegno di MIC e Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund, che racconta il progetto “Con-tatto”, iniziativa lanciata lo scorso anno dal Rotary International Distretto 2031 (che ha collaborato anche alla parte organizzativa del film) e realizzata grazie al contributo scientifico del dottor Roberto Keller, direttore del Centro Regionale per i Disturbi dello spettro dell’Autismo in età adulta della ASL Città di Torino. Il docu-film affronta con estrema delicatezza temi sociali e relazionali rispetto all’autismo.

Protagonisti 12 ragazzi autistici che insieme ai loro medici ed educatori, sono partiti da Torino in pullman fino a Proceno (VT), comune dell’Alto Lazio, da dove hanno percorso oltre 200 km a piedi in 9 giorni, destinazione Roma, definita “la città santa, dove ci aspetterà il Santo Padre, Mario Draghi, e perché no, magari anche Barack Obama” . Un cammino di crescita, tra fatica e divertimento, in cui hanno affrontato ed imparato a gestire emozioni e difficoltà grazie a specifici programmi abilitativi per sviluppare le competenze sociali.

Oltre che scientifica, si è trattata di un’esperienza profondamente umana volta a migliorare le relazioni delle persone autistiche. I partecipanti si sono dovuti adattare al nuovo ambiente e cercare un modo per convivere, alla scoperta della loro indipendenza. E’ mancata a volte la vicinanza dei propri genitori, altre volte gli ultimi 700 metri da percorrere sono sembrati impossibili da affrontare, altre ancora la fatica ha prodotto perfino le lacrime. Ma in ogni caso il motto comune condiviso è stato “devo resistere!” e hanno resistito con cuore e passione.

La troupe ha seguito il gruppo dalla partenza fino all’arrivo nella Città del Vaticano, dove li aspettava Papa Francesco. L’occhio della telecamera ha cercato di riportare integralmente l’intensità di questa esperienza, raccontando il formarsi di nuove amicizie e di sentimenti e, soprattutto, di catturare i particolari più significativi di questi eccezionali ragazzi.

Un’immersione nel mondo dell’autismo per abbattere pregiudizi e preconcetti che spesso circondano queste persone, che sono profondamente autentiche, profondamente esplicite e che proprio per queste caratteristiche genuine nella società di oggi vengono considerate disabili.

Il viaggio verso Roma “mi ha cambiato la vita” ha affermato uno dei partecipanti. Poter condividere, attraverso il racconto filmato, il loro mondo può cambiare la vita anche a noi.

Per vedere il trailer, clicca QUI

Gilda Luzzi

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