Anche quest’anno PassaParola Magazine sarà presente, seppur – come previsto da protocollo Covid – attraverso collegamenti da remoto che saranno seguiti dalla nostra corrispondente Gilda Luzzi che proverà a raccontarci un Festival di Sanremo 2021 che sicuramente entrerà nella storia per la sua unicità.
Era stato l’ultimo evento del 2020 con una grande partecipazione di pubblico. Sarà il primo del 2021 che, seppur in forma anomala, riporterà i cantanti ad esibirsi su un palco.
Sanremo 2021, la 71° edizione del Festival, ancora una volta sotto la conduzione e la direzione artistica di Amadeus supportato dall’inseparabile Fiorello, si appresta ad aprire i battenti dal 2 al 6 marzo prossimi, con una serie di restrizioni in materia di pandemia che hanno sollevato molti dubbi sull’opportunità o meno di cimentarsi in questa impresa.
Mancherà il pubblico, mancheranno gli eventi, tanti, che si svolgevano tra le strade della cittadina ligure coinvolgendo il pubblico meno fortunato, quello che non riusciva a permettersi un biglietto di ingresso all’Ariston. Mancherà la sala stampa e tutti i giornalisti che dovranno seguire da remoto le conferenze stampa istituzionali e inseguire i vari link per quelle dei singoli artisti che saranno gestite singolarmente e in modo autonomo. La Sala De Santis del Casinò, infatti, sarà utilizzata solo per le conferenze di Amadeus, Rai, presentatrici e non potrà essere usata dagli artisti che si stanno organizzando con piattaforme autonome.
Tuttavia, si sa, Sanremo è Sanremo e, nonostante restrizioni, protocolli, mascherine e tamponi, questa edizione, più che ogni altra, può in qualche modo segnare la rinascita di un settore, quello della cultura e della musica che è stato terribilmente penalizzato dalla pandemia. Siamo ancora lontani, certo, ma questo Sanremo può essere un modo per tirare fuori la testa e respirare un po’ per tutti gli artisti in gara.
(Red)