Lo Stato lussemburghese ha emesso un prestito di 2,5 miliardi di euro a tasso negativo per far fronte al COVID-19
Il Granducato del Lussemburgo ha collocato con successo un’emissione obbligazionaria destinata a finanziare la lotta contro la pandemia del COVID-19 e sostenere l’economia nazionale a superare l’attuale crisi senza precedenti. Il prestito di 2,5 miliardi di euro si compone di due serie di emissioni, il che è una novità per il Lussemburgo. Il tasso ponderato delle due serie si colloca a -0,035%, il che significa che l’operazione è stata conclusa con un’eccedenza a vantaggio delle tesoreria dello Stato. Il Lussemburgo continua dunque a beneficiare di un quadro finanziario eccellente grazie alla sua notazione «AAA» presso le principali agenzie.
La prima emissione, con un volume di 1,5 miliardi di euro, ha scadenza a 5 anni e la seconda, per un volume di 1 miliardo di eur, una scadenza a 10 anni. Il registro di sottoscrizione è stato aperto la mattina del 21 aprile. I mercati hanno reagito positivamente, con una domanda ampiamente superiore rispetto all’offerta (oversubscription) fin dall’annuncio dell’emissione sui mercati. Di conseguenza l’operazione è stata conclusa in modo rapido. A conferma della solidarietà nazionale in tempi di crisi, gli investitori istituzionali lussemburghesi, in particolare il settore locale delle assicurazioni, costituiscono pressapoco un quarto delle sottoscrizioni del prestito obbligazionario. Le altre quote sono state sottoscritte soprattutto da investitori tra i più prestigiosi della zona euro, del Regno Unito e della Svizzera. L’emissione va inquadrata nel contesto dell’attuazione della legge del 18 aprile 2020 riguardante l’istituzione di un regime di garanzia a favore dell’economia lussemburghese nel contesto della pandemia COVID-19. Hanno partecipato all’operazione in veste di operatori principali (joint lead managers) istituti come BCEE, BIL, BGL BNP Paribas, Société Générale e Deutsche Bank. Il prestito sarà quotato alla Borsa di Lussemburgo.
Pierre Gramegna, ministro delle Finanze, ha commentato: «Il successo di questo prestito consentità allo Stato di potenziare i suoi margini di liquidità, garantendo al contempo l’attuazione delle misure del programma di stabilizzazione dell’economia al fine di far fronte alla crisi del COVID-19. La domanda ampiamente eccedentaria e il tasso negativo di interessi sono una conferma della fiducia che gli investitori ripongono nel Lussemburgo, uno dei pochi paesi classificati con tre «AAA», nonché nella sua capacità di superare in modo sostenibile l’attuale crisi».
 Comunicato da : Ministero della Finanze  (22.04.2020)
(Red/adg)
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