BETTEL
Dopo il Consiglio di Governo straordinario di stamattina vogliamo farvi un rapporto. La situazione è seria ed è quindi importante che le persone rispettino le regole fondamentali.
L’economia sta rallentando e in generale le restrizioni vengono rispettate. E per questo voglio ringraziare tutti e tutte.
 Ci sono 1333 persone contagiate, 200 contagiati in più di martedì 24.3; aumenta il numero delle persone testate. La cifra delle persone ospedalizzate aumonta in questo momento. Siamo pronti e continuiamo a prepararci. E’ importante che la propagazione del virus sia fermata e che non vengano contagiate le persone piú deboli. Facciamo appello alla solidarietà e al buon senso.
Ci siamo concentrati stamane sulla lotta contro il coronavirus e abbiamo approvato una serie di iniziative economiche e riflettuto su come possiamo padroneggiare questo periodo come Paese, società, economia.
Per il momento l’economia è forte e siamo riusciti ad avere finanze forti che ci aiutano oggi. Saremo capaci nelle prossime settimane, mesi, anni di sostenere, rinforzare e rilanciare la nostra economia per superare la crisi. Questa mattina abbiamo messo in campo una serie di misure per  9 miliardi € di per combattere la crisi. E’ necessario, utile, appropriato e giustificato. 
Una misura utile e importante creata in Lussemburgo è lo chômage partiel, uno strumento che in passato si è limitato a certi settori e che abbiamo ampliato a tutti i settori. Questo permette allo Stato di prendere in carico l’80% degli stipendi delle imprese e dei commerci toccati dalla crisi.  Richieste di chômage partiel arrivate: 15.000 e coinvolge piú di 100 000 dipendenti. (….).
Le domande sono trattate senza scadenza e la burocrazia non fermerà l’amministrazione.
500 000 mil di € al mese per chomage partiel. Per il congedo per ragioni familiari abbiamo previsto un finanziamento di 200 000 mil di € al mese.
Altri aiuti per le imprese: aiuto diretto per le PME con un plafond di 500 000€ per ogni impresa. Il testo verrà votato la settimana prossima alla Camera dei Deputati.
Per quanto riguarda le piccole e medie imprese, le microimprese del commercio e dell’Horeca avranno un premio di 5000€ per un totale di 5 miliardi di € in totale. Ci saranno altri aiuti per 4.5miliardi di €. Ci saranno rimborsi immediati (TVA) per un totale di 50mil. di €. Un’altra misura saranno le garanzie per i crediti per un totale di 2.5 miliardi di €. Lo Stato prende una misura massima per 8 miliardi di € quasi 9. Circa il 14% del nostro PBI. Le altre misure verranno dettagliate nel pomeriggio dai Ministri dell’economia, del turismo e delle Classi medie.
I costi: abbiamo già investito in personale, materiale e infrastruture. HcpM ha 128 mil di €. Lo Stato fa il massimo per la salute della popolazione che è la nostra priorità assoluta. Siamo consapevoli che queste misure hanno in immenso impatto finanziario ma è la decisione giusta. Siamo forti e abbiamo una economia forte e possiamo anche prendere in cosiderazione di fare dei debiti. Le nostre finanze sono forti. E’ una crisi e domandiamo la solidarietà nazionale; per questo esprimo il mio rispetto per quelli che aiutano.
Molte persone stanno lavorando per noi perchè tutto il Paese possa funzionare. Vi ringrazio per aver rispettato le regole anche se con alcune eccezioni. Ripeto: è nell’interesse di tutti che sia evitato il contatto diretto tra persone. Se non rispettiamo le regole è un pericolo per tutti. Ringrazio tutti i volontari e il personale medico iscritti al govjobs; la risposta è stata enorme. Le persone vogliono aiutare, fare qualcosa di utile e le ringrazio ancora. Aggiungeremo nuove categorie e le persone potranno iscriversi anche in futuro per avere una banca dati di profili ai quali ricorrere. Guardate regolarmente il sito.
(continua in francese)
Siamo molto diversi, abbiamo delle culture diverse, lingue diverse, abbiamo tradizioni diverse ma è  in questi momenti che siamo un Paese, una nazione, una società. A tutte le persone che non sanno il lussemburghese ma che partecipano tutti giorni a questa lotta contro il coronavirus, vorrei dire grazie. Restate a casa il piú possibile.
LENERT
1333 persone contagiate, un numero che dobbiamo relativizzare perchè facciamo molti test in Lussemburgo piú che all’estero, quindi è normale sia un numero piú elevato. Il numero da seguire con attenzione è quello delle ospedalizzazioni. Oggi alle 11 30 sono 143 ospedalizzati 21 in terapia intensiva di cui 6 provenienti da Moulhouse.
Pazienti in intensiva che hanno bisogno di respiratori, abbiamo dato aiuto perchè potevamo. I decessi sono fermi a 8 e questo ci conforta.
L’organizzazione procede. I servizi pronti. I centri di cura equipaggiati. A LuxExpo abbiamo accolto 100 persone, ad Esch 25 persone, a Ettelbruck abbiamo aperto il centro alle 14. E venerdì aprirà il centro di cure avanzate a Grevemacher. La cellula di crisi è attiva presso il Ministero. Ci riuniamo tutti i giorni alle 12; ci sono 6 diversi gruppi di esperti che lavorano in settori diversi e 85 persone tra stranieri ed esperti in altre materie per filtrare e differenziare. Tutte persone che ringraziamo perchè ci permettono di lavorare in modo professionale.
Sui dettagli dei centri di cura avanzati vi rimando a domani con gli esperti.
Approfitto per dire che tutto questo è stato organizzato molto rapidamente e ringrazio tutte le 75 persone che stanno contribuendo in maniera volontaria (medici, infermieri, tecnici di laboratorio, amministrativi). Nessuno le ha forzate, sono tutti volontari che lavorano sul terreno in nuove equipe formatisi all’uopo.
Voglio ricordare anche (domani avremo detagli maggiori) che si entra in questi centri tramite ricetta del medico di base (se non si ha il medico possiamo farli entrare ma non è questo lo scopo) perchè vogliamo controllare la procedura. Vi rimando a domani per questa.
Rispetto la piattaforma govjobs messa in piedi con il Ministero della funzione pubblica è stata un grande successo. Piú di 10 000 contatti. C’è stata una piccola confusione rispetto all’obbligo di iscrizione del personale sanitario. Queste persone non sono obbligate. Il sito serve per avere una banca dati di personale disponibile nel caso di urgenze. Non è detto che queste persone vengano utilizzate subito. E’ piuttosto un censimento del personale. Vogliamo strutturare delle liste complete secondo i profili ricercati. (…..). 1 800 e 2400 persone iscritte nei due profili. Saranno attivate altre categorie nei prossimi giorni. Vi invitiamo a consultare il sito. Lavoriamo a stretto contatto con i medici, con i quali ci confrontiamo regolarmente cerchiamo di trovare esempi organizzativi. Continuiamo e questa settimana daremo maggiori dettagli.
Per quanto riguarda le professioni della salute (medici, dentisti che rientrano nella Legge quadro) per regolamento ricordo che gli studi di professionisti liberali hanno diminuito le loro consultazioni. Le attività devono essere ridotte ai casi gravi e di stretta necessità. Tutto il settore della sanità – a causa della crisi – è stato riorganizzato in un nuovo modo. Tutto quello che deve essere assicurato lo sarà ma funzionerà in maniera diversa. Domani presentiamo in dettaglio delle teleconsultazioni.
Tamponi: all’inizio abbiamo fatto tamponi alle persone che provenivano da regioni in cui si facevano test, con sintomi, adesso testiamo persone che hanno sintomi o che sono vulnerabili o che hanno complicazioni. Non abbiamo grossi kit di test, li abbiamo ordinati, nei prossimi giorni arriveranno e quando saremo sicuri di avere test a disposizione faremo dei test a piú larga scala. Vogliamo utilizzare lo stock che abbiamo in maniera pertinente e efficace. La politica che applichiamo oggi è conforme all’UE e alcune misure sono adattate e corrispondono alle direttive dell’UE. Alla domanda su il perché non eseguiamo test a tutti, rispondo perché è inutile testare persone che non hanno sintomi; sarebbe come gettare il test. Sarebbe negativo. Solo quando una persona ha sintomi significa che il test è utile. Molte persone chiedono di essere testate in maniera preventiva ma non funziona cosi il test. Facciamo molti test;  piú di 2000 persone sono state sotoposte a test;  piú che all’estero.
Riguardo il materiale, stiamo aspettando gli ordini, ci sono bisogni, abbiamo una lista di priorità molto chiara, diversi ordini sono stati consegnati, i grossi ordini non sono ancora arrivati e stiamo adattando le consegne di materiale. Le domande verranno soddisfatte. Il mercato è molto competitivo; è difficile fare una dichiarazione finale. Quando ci verrà consegnato il materiale sarà controllato e distribuito. Prima al personale sanitario, in contatto diretto con i pazienti.
Sono stati acquistati 4 scanner (uno per ogni ospedale) per pazienti sospetti di covid-19. Sono molto efficaci, servono per scoprire il virus nei polmoni e presto saranno operativi.
Continuo sulle cifre che non ho letto nell’introduzione. Stiamo facendo il test anche alle persone considerate casi sospetti; casi che non sono risultati positivi al test ma sono state contagiati sulla base di indizi chiari. Sono testate con altri metodi; non li mettiamo nei casi positivi ma che contiamo nelle nostre cifre, mentre in altri Paesi non vengono contati. E’ per questo che le nostre cifre sono aumentate rapidamente.
Domani avrete maggiori dettagli sui centri sulla teleconsultazione e per terminare vi dico che il Lussemburgo, con Francia e altri 5 Paesi, partecipa a uno studio francese (Discovery) per cercare una cura al covid-19. Sono state testate anche qui 4 medicine che potrebbero essere valide per combattere il virus. Sono contenta che i nostri pazienti potranno approfittare di questo medicinale. Anche di questo parleremo domani. Grazie agli esperti che potranno dare maggiori dettagli su questo.
(Red/rc/mgg/pc)
 
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