photo: georges fessy
photo: georges fessy

Il dialogo tra i due grandi architetti francesi Bernard Plattner (Renzo Piano Building Workshop) e Dominique Perrault (Dominique Perrault Architecture), avvenuto lo scorso 18 settembre in Lussemburgo, ha fatto riflettere sull’importanza e sulla grande responsabilità nel costruire un edificio destinato alla Corte di Giustizia dell’Unione europea che simboleggi una società in perpetuo mutamento e un’urbanizzazione locale in continua crescita.

Dal 1973 fino ad oggi molti architetti si sono confrontati per ottenere il risultato attuale, unificante, stabile e “calmo”, che con le sue torri determina lo skyline del quartiere Kirchberg. Una torre che con la sua trasparenza e le sue grandi pareti vetrate, vive nella luce e  deve essere in grado di rispondere ai cambiamenti e alle esigenze attuali, in continuo sviluppo durante gli anni.

Il nuovo palazzo della Corte – realizzato in continuità con le altre due torri –  viene comparato ad un corpo umano, il corpo stesso della società che rappresenta: le sue gallerie luminose, oltre a facilitare i collegamenti interni, simboleggiano il sangue, il cuore pulsante è la sala di udienza, la testa è la Corte stessa, trasparente e limpida. Il nuovo edificio ha il difficile e nobile compito di esprimere lo spirito di una nazione e i valori fondamentali di una società – che grazie all’architettura vengono rappresentati in un oggetto simbolico e rappresentativo fatto dalla città, con la città, per la città –  e di accogliere l’attività giurisdizionale dell’Unione europea in un unico sito.

Virginia Rossello

Potrebbe interessarti anche questo

Qualità sul lavoro sempre più a rischio

Stress, orari difficili, condizioni precarie, crollo emotivo, dipendenze da medicine e droghe. Il quadro che la Chambre des Salariés ha illustrato grazie a una ricerca capillare del 2024 è preoccupante. Se ne è parlato sia al workshop che alla conferenza…

Premio Letterario Internazionale “Angelo Manuali – Il tributo dei giorni”. Seconda Edizione 2025

La casa editrice BastogiLibri, con la collaborazione del Comune di Cagli (PU), indice la 2a edizione del Premio Letterario Internazionale “Angelo Manuali – Il tributo dei giorni”, che si propone di continuare il progetto di “Rigenerazione umana attraverso la cultura”,…

La resistenza delle donne al regime nazista. Una mostra a Esch-sur-Alzette

Lo scorso 8 marzo, in occasione della Giornata internazionale della Donna, il Musée National de la Résistance et des Droits Humains ha inaugurato la mostra temporanea dal titolo: Résistance, Répression, Déportation (Resistenza. Repressione. Deportazione, ndr) Realizzata in collaborazione con il…

Il nuovo approccio strategico” dell’UE : “uniti riarmiamoci”!

Dopo il blocco trumpiano dell’invio di armi all’Ucraina, la Presidente della Commissione UE, Ursula Von Der Leyen, lancia il grande piano di riarmo europeo, a prescindere, senza indicare né una strategia, né una fonte di finanziamento (quindi a debito sulle…