Comunicato stampa
Parigi, 9 giugno 2019 – In occasione della XIV Assemblea generale l’associazione giornalistica europea ClubMediaItalie – che raccoglie professionisti e pubblicisti italiani operanti nell’Europa francofona – esprime la sua profonda preoccupazione per il degradarsi dell’immagine dell’Italia all’estero dovuta anche all’incertezza sulla progettualità italiana nel settore internazionale dei media che traballa fra il futuro della lingua italiana di Euronews, l’annunciato canale RAI in lingua inglese, la rarefazione degli uffici di corrispondenza dei giornali, per non parlare della chiusura della radio di lingua italiana a Lione, Grenoble e Chambéry.
ClubMediaItalie ringrazia la sensibilità della FNSI che da anni ha compreso l’importanza della missione dell’associazione a difesa del giornalismo italiano di qualità e che opera per il dialogo virtuoso col mondo giornalistico europeo.
Per ClubMediaItalie, già ClubMediaFrance, l’interscambio fra l’Italia e l’Europa non passa solo dai movimenti dei capitali, delle fusioni societarie e dai trattati ma s’iscrive prima di tutto in una informazione efficace che dia respiro ad un giornalismo compiutamente continentale cioè l’unica vera base per far ripartire l’Europa.
Se l’Europa del giornalismo esistesse in modo compiuto, con un articolato sistema di redazioni multilinguistiche in tanti paesi, assisteremmo anche ad una accelerazione del dibattito europeo con un nuovo fervore continentale ad ogni livello. Le recenti consultazioni elettorali europee hanno invece dimostrato una chiara riduzione di fiducia nei valori globali universali che sono a fondamento dell’Europa unita.
Per ClubMediaItalie l’Europa ha bisogno di parole vere, di nuovi significati, di una informazione ricca, che parli tutte le lingua e lo faccia in tutti i paesi, con l’uso onesto e corretto degli strumenti della postmodernità.
Il rinnovato Direttivo di ClubMediaItalie che esce dall’assise parigina è composto da Paolo Alberto Valenti, Presidente, Giacomo Mazzone, Vice Presidente, Elia Cunzi Tesoriere, Andrea Barolini, Segretario, Rita Del Prete e Maria Bologna, Consiglieri.