Cashmere, parola “magica”, pronunciata nello stesso modo, ma tradotta in modi diversi: cachemire, kaschmir, casimiro, casimira, o cascimirra. Tutte parole che riconducono al prezioso vello di una capra, la Capra hircus o Capra cashmere, allevata in una particolare regione dell’India, il Kashmir appunto. Questa capra viene allevata anche in Russia, in Afghanistan e in Iran. Vive in zone soggette a notevoli sbalzi di temperature e il suo vello – detto “duvet” – funge da termo-regolatore per il corpo, permettendogli di mantenere una temperatura costante. Questo fa sì che una delle caratteristiche migliori del cashmere sia quella di tenere caldo senza essere un tessuto troppo pesante. L’ Inner Mongolia Cashmere, invece, è il cashmere più pregiato al mondo e proviene da una zona della Mongolia dove ci sono temperature molto rigide.
La storia del cashmere si perde nella notte dei tempi e, in passato, re, imperatori e personaggi altolocati hanno avuto la possibilità di indossare questo tessuto prezioso. Oggi, fortunatamente, non è più un privilegio di pochi, ma si è diffusa anche tra la gente comune. L’Italia è il primo Paese al mondo per la lavorazione del cashmere, concentrata soprattutto in alcune zone del Piemonte e dell’Umbria.
Dopo questa dovuta premessa, possiamo addentrarci nel mondo del nuovo negozio Pinotti di corso Vercelli a Milano, inaugurato sabato 9 febbraio.
Si può dire che siamo nel regno del cashmere ! Qui ho potuto ammirare mantelle colorate, morbide, leggere, bordate di pelli di volpi nella stessa nuance ; golfini pastello impreziositi da bottoni-gioiello; gilet nei quali l’eleganza del cashmere era abbinata a delle “scanzonate” frange in pelle: il cashmere rivisto e reinterpretato in chiave moderna.
Anche l’uomo viene “sdoganato” nei colori: non più solo il blu, il nero e il beige, ma colori vivaci quali l’azzurro e il rosa, per esempio.
Pinotti ha una storia lunga quasi trent’anni e negozi sparsi un po’ ovunque in Italia : due a Milano, uno a Forte dei Marmi e un altro a Cortina. E’ un’azienda che si è ben consolidata sul mercato, anche grazie alla capacità di mescolare l’eleganza alla praticità e materiali diversi fra loro, come pelli e lane. Infatti, uno dei suoi punti di forza è l’aver abbinato il cashmere a materiali di pellami come il pitone, che viene dipinto anche a mano, a più colori, rendendo il capo “unico”.
Il cashmere, così morbido, voluttuoso e regale, diventa anche un tripudio di colori che investe tutto il negozio, dando l’impressione di respirare “aria di primavera”. Il negozio, disposto su due piani, è luminoso ed essenziale. Il personale, molto gentile, mi ha accompagnata in questo accattivante percorso glamour.
Anna Violante