In vigore da dicembre 2018 e sempre più nel rispetto dei nostri amati beniamini. Un nuovo regolamento granducale è stato firmato il 5 dicembre 2018 e descrive le condizioni ammesse dalla legge per chi, nel Lussemburgo, ha in casa un animale. L’accento è posto sul rispetto di dignità, sicurezza, benessere, così come sulle cure appropriate in funzione alle esigenze fisiologiche ed etologiche. Il regolamento si allinea ad altre leggi precedenti e in particolare a quella votata il 6 giugno 2018, che fornisce un quadro legale completo per la protezione degli animali da compagnia e in cui si introduce per la prima volta la nozione di “dignità” e “sicurezza” e l’animale viene riconosciuto come “essere vivente dotato di sensibilità”.
Il regolamento appena entrato in vigore ha articoli di carattere generale e altri più specifici su ogni razza animale, quali cani, gatti, equini e conigli. A livello pratico gli interventi più impellenti riguardano la razza felina. Il regolamento infatti prevede l’obbligo di microchip anche per tutti i gatti, alla stregua di quanto già avviene per i cani (pratica già d’obbligo dal 2008). Il microchip è un dispositivo che viene impiantato sottocute affinché possa essere identificato in una sorta di anagrafe animale. Il microchip felino era prima obbligatorio soltanto per ottenere il passaporto europeo, dunque in caso di viaggio; oggi invece quest’obbligo è esteso a tutti i gatti del territorio lussemburghese.
Inoltre i gatti che hanno libero accesso all’esterno dovranno essere castrati o sterilizzati per combattere il randagismo e per il controllo della popolazione. Sia la castrazione che la sterilizzazione vengono praticati in un solo giorno. Si tratta di un intervento collaudato e di routine che necessita comunque una procedura chirurgica e un’anestesia. Negli ultimi anni le tecniche chirurgiche e anestesiologiche hanno fatto notevoli progressi, riducendo i rischi al minimo. Data la tempistica (la regolamentazione granducale è entrata in vigore il 18 dicembre 2018) vi consigliamo di rivolgervi al più presto al vostro veterinario di fiducia.
Silvere Oswald-Santillo (Medico veterinario)