Potrebbe essere la soluzione per trovare il partner ad hoc. Parola di “scheda tecnica”!
In Lussemburgo si è da poco concluso l’Autofestival, l’importante evento in cui è possibile fare ottimi acquisti se si è in cerca di un’automobile. Purtroppo non esiste un’iniziativa analoga per gli affari sentimentali, però nessuno ci vieta di immaginarcela, con tutti i vantaggi che una fiera del genere potrebbe garantire a chi cerca l’anima gemella. Ogni adulto single sa che facendo nuove conoscenze si ha una probabilità di imbattersi in un caso umano pari a quella di un attacco zombie in Walking Dead (l’ho calcolata, è tipo una ogni 14 minuti). Ovviamente il rischio di beccare il bidone non sarebbe azzerato, ma, con le dovute accortezze e sapendo leggere i parametri, “Il salone dell’anima gemella” potrebbe essere la soluzione per trovare il partner ideale. Ecco come potrebbe essere la scheda tecnica del partner.
Chilometraggio: dopo tanti km alcune parti meccaniche possono logorarsi, ma l’usura ha sia aspetti positivi che negativi. Se è strano che un partner con tanta esperienza venga rimesso sul mercato, anche uno con pochi km non dà garanzie quanto a capacità su strada o sotto le lenzuola. Aggiungete anche che i motori, per funzionare al meglio, vanno usati regolarmente…
Anno di costruzione: di solito è noto o facilmente rinvenibile chiedendo. Di solito.
Tagliandi: salute e aspetto a parte, chi non pagherebbe per fare due chiacchiere col meccanico del cervello di una persona? Magari anche col progettista; per invitarlo calorosamente a cambiare mestiere.
Optional: gli arrivisti potrebbero passare più agevolmente in rassegna i beni materiali della preda. Altri optional che potremmo essere obbligati ad acquistare sono gli ex mariti, i pargoli, i genitori troppo presenti, insomma: tante amenità che sarebbe bello conoscere. Ma il vero consiglio finale sarebbe sempre quello di provare prima di comprare e avere ben presente che, alla lunga, tutti i modelli manifestano difetti e noie tecniche.
Ma in fondo certe cose è così fondamentale saperle prima? Non è più divertente scoprirle?!
Steve M. Scarz