In vista della prossima edizione de La Nuit des Idées che si terrà giovedì 31 gennaio, interessanti personalità si sono riunite ieri (22 gennaio, ndr) al Mudam (Musée d’Art Moderne Grand-Duc Jean) per presentare questa iniziativa francese che vuole promuovere lo scambio di idee e la possibilità di confrontarsi con diverse personalità e culture intorno ad una tavola rotonda.
Non a caso è stata scelta come data una giornata definita storica da Bruno Perdu, Ambasciatore di Francia in Lussemburgo, che ha ricordato l’incontro di questa mattina a Aix la Chapelle fra Angela Merkel e Emmanuel Macron per la firma del trattato riguardante la promozione dell’Unione europea e il rafforzamento tra la relazione franco-tedesca.
In questo clima La Nuit des Idees – giunta alla sua seconda edizione e dopo il grande successo dell’anno scorso – propone l’incontro di personalità di diverse discipline, al fine di scambiare idee sul mondo di oggi, all’interno dell’era digitale in cui viviamo quotidianamente. Oggi, infatti, abbiamo l’impressione di avere tutta l’informazione a nostra disposizione, grazie al web, internet e ai social netwok, ma la riflessione è: abbiamo veramente la libertà di riflettere in maniera indipendente?
Filosofi, scrittori, giornalisti e altre personalità saranno presenti e disponibili a discutere e confrontarsi per scambiare idee sulle possibilità che abbiamo oggi, individualmente e collettivamente, di “affrontare” le diverse sfide del nostro tempo. Di fronte alle crisi e alle grandi urgenze di oggi, si parlerà di cosa significa essere impegnati e coinvolti, confrontandosi con più di 20 oratori che condivideranno le loro esperienze.
Virginia Rossello