Anno nuovo, provvedimenti nuovi. Il primo gennaio 2019 segna l’entrata in vigore di alcune misure già annunciate alla fine dell’anno dal nuovo governo. Tra questi c’è l’aumento del salario minimo, che passa da 2.088,54 euro a 2.071,10 euro per i lavoratori a tempo pieno non qualificati. Il 1 gennaio segna anche l’avvio di una “amministrazione trasparente e aperta“. In questo caso, qualsiasi persona fisica o giuridica può avere accesso ai documenti di un ente pubblico, dei comuni, della Camera dei Deputati, delle Camere … senza giustificare l’oggetto della sua richiesta. Previsto anche l’aumento del Reddito d’inclusione sociale e delle pensioni in corso. Altro cambiamento di questo primo giorno dell’anno, è l’entrata in vigore delle misure di riduzione dell’uso dei sacchetti di plastica nei negozi: se non scompaiono del tutto, questi diventano a pagamento. Obiettivo entro la fine del 2019 per il Lussemburgo è di ridurre a 90 il numero di borse di plastica spesse utilizzate ogni anno da una sola persona. Un obiettivo destinato a migliorare fino a 40 sacchi a persona entro la fine del 2025.
Stella Emolo