Il corpo. Protagonista assoluto della coreografia e non parte di tante parti. Il corpo. Bello, sinuoso, sensuale, agile, forte di 5 splendide ballerine. Che hanno dato vita ad uno spettacolo di danza finalmente oltre gli schemi, fuori dal comune stasera (venerdì 28 settembre, ndr) all’Arca di Bertrange.
PROMESSE E KORE è l’ottimo lavoro di Maristella Martella, direttrice di TarantArte, che coniuga tradizione e sperimentazione, facendo convivere in un’unica danza suggestioni etniche e musica popolare. Nei movimenti delle donne si scorge a tratti un guizzo di flamenco, a tratti il vortice dei dervisci. E comunque risalta “la donna”, in una danza che è recitata senza bisogno di parole, che si ispira al mito. Nessuna sbavatura per uno spettacolo che è geometria di sensi, dove il folklore genuino cattura eleganza. La stessa eleganza dei bellissimi abiti di scena. A fine spettacolo la Martella ha illustrato il suo lavoro a un pubblico entusiasta, coinvolto a sorpresa in una danza improvvisata sul palco, fra pizzica e tarantella.
Maria Grazia Galati