Chissà se il premio della Giuria del Festival di Cannes 2018 e il lungo applauso ricevuto (10 minuti), possano lanciare “Dogman”, il film di Matteo Garrone (regista di Gomorra, 2008), verso altri prestigiosi premi. La cosa certa è che l’Italia porta a casa la Palma d’Oro, come Migliore Attore con il nostro Marcello Fonte (calabrese di Melito Porto Salvo -RC), il quale dopo una lunga carriera di parti più o meno note, diventa per caso e anche per il suo physique du rôle, protagonista insieme a Edoardo Pesce, del film di Garrone.

fonte

Marcello Fonte “vive una favola” e dedica questa grande emozione a suo padre,”che non c’è più” e nel ringraziare, durante il lungo applauso tributatogli in sala, ha associato quel suono al ricordo di quando era bambino nella periferia di Reggio Calabria e ascoltava in silenzio la pioggia che batteva sulle lamiere del tetto dove viveva.

Dogman, dal 17 maggio nei cinema italiani, trae ispirazione dalla storia del canaro della Magliana e sembra ancora un pugno nello stomaco al controverso “mondo” cosiddetto “civile”.

Francesco Mind Fiorentino

Potrebbe interessarti anche questo

Il Lussemburgo nella Seconda Guerra Mondiale, la nuova mostra digitale del C2DH

Nata grazie ad una convenzione del 2021 tra l’Uni.lu e lo Stato, è stata sviluppata dal Centro lussemburghese di storia contemporanea e digitale (C2DH) dell’Università del Lussemburgo per coinvolgere un vasto pubblico. Offre una narrazione innovativa in francese, inglese e…

La Bibbia gigante di Saint-Maximin acquisita dalla BnL

La monumentale opera del medioevo è una vera testimonianza dell’abilità e della devozione degli scribi e degli artigiani medievali. Dalla produzione meticolosa della pergamena alle eleganti miniature, riflette secoli di storia religiosa e culturale Si tratta di una Bibbia gigante,…

Turismo delle radici, in Italia nascerà la rete dei musei sull’emigrazione

La grande iniziativa è stata lanciata a Genova nell’ambito di Italea, il programma di promozione del turismo delle radici lanciato dal Ministero degli Affari Esteri all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU Una rete dei Musei dell’Emigrazione italiana per…

Israele. Per Pino Arlacchi “Israele non ha più alcun diritto di far parte dell’ONU”

Da quando la frantumazione dell’URSS nel 1991 ha avviato nel mondo una situazione di unipolarità statunitense, facendo mancare quell’equilibrio delle forze fra paesi dotate di armi atomiche che assicurava di fatto la pace attraverso la condizione della MAD (Mutual Assured…