E’ ligure lo scultore Daniele Bragoni e la sua arte è fatta di onde, sinuosità, movimento, figure.
L’artista che va regolarmente a Carrara per scegliere i pezzi da trasformare in sculture animate da una leggerezza quasi lunare, spazia tra il figurativo e l’astratto, tra il bianco e il nero, tra l’umano e lo spirituale ricorrendo una sintesi quasi ideale tra la pittura e l’architettura. Le sue opere, che ricordano i nomi di antichi dei greci e latini, sembrano fluttuare in un mondo ideale, privo di malvagità e proiettato verso lo spazio infinito.
Residente da qualche anno ad Esch-Alzette espone fino al 9 giugno alla galleria MOB ART Studio di Lussemburgo città (56, Grand Rue) che organizza una visita guidata alla sua esposizione domani sabato 19 maggio dalle 15.30.
Info: http://www.mob-artstudio.lu/
https://www.bragoni-sculpture.com/
(picci)