La 7a edizione di Italire, dedicata quest’anno al “MADE in ITALY: Tradizione e Innovazione” è stata inaugurata lo scorso 31 marzo dal Console Generale d’Italia Adolfo Barattolo e dal sindaco di Maizieres-les-Metz Julien Freyburger, presidente onorario della manifestazione. La conferenza inauguraleproposta da Oreste Sacchelli, direttore artistico del Festival del Film italiano di Villerupt ha introdotto la storia del Made in Italy dal Dopoguerra ai nostri giorni. Una gran bella serata con il pubblico delle grandi occasioni!
Si è ricominciato sabato 1 aprile con Joseph Cadeddu e Luciano Cheles che hanno presentato rispettivamente: “L’évoluzione della scacchiera politica italiana (1975-2015)” e “Design e qualità della vita. I manifesti d’utilità pubblica en Italia”, due conferenze per spiegare e commentare i 25 manifesti originali esposti nella mediateca di Maizieres-les-Metz che illustrano poeticamente la società italiana dagli Anni ’70 fino al duemila. Domenica, come consuetudine, un programma più leggero con musica, il raduno delle mitiche vespe (lo scooter della Piaggio brevettano nel lontano 1946 e ancora uno dei must italiani, ndr) e pranzo della domenica preparato dai membri dell’A.C.F.I.
Un inizio promettente che lascia ben sperare per il prosieguo della manifestazione che si protrarrà fino a domenica 9 aprile. Un successo meritato per Alphonse Romano e tutto il comitato Italire che han puntato, sin dalla prima edizione, sulla coabitazione di cultura e divertimento. La prossima settimana, tutte le sere alle ore 19 una nuova conferenza per raccontare il Made in Italy in tutte le sue declinazioni: alta sartoria, arte, gastronomia, architettura….
Ornella Piccirillo
Il programma completo della manifestazione disponibile su