Il presidente dell’ARULEF Lussemburgo (Associazione Regionale Umbra, Lavoratori Emigrati e Famiglie) durante il periodo natalizio è tornato in Umbria per verificare lo stato dei danni subiti dai piccoli comuni colpiti dal terribile terremoto del 24  e  25 agosto 2016.

PassaParola ha raccolto la sua testimonianza.

gatto terremoto

 

Il 24 dicembre in una bella giornata di sole con un amico siamo stati nel comune umbro di Preci (Perugia). Per arrivare a Norcia abbiamo dovuto fare una breve deviazione. Mentre ci si avvicinava alla città vedevamo che oltre alle case anche i capannoni industriali  che trattano i prodotti tipici del luogo avevano subito danni irreparabili.

 

renzini

L’impressione è stata di una città fortemente ferita in cui le mura storiche sono cadute giù in vari punti. Le porte d’entrata nella città vecchia sono state transennate e anche molte abitazioni fortemente danneggiate o completamente distrutte sono ormai irragiungibili.

mura norida

Il 24 dicembre è stato il giorno in cui a Norcia hanno riaperto il corso principale passando per la porta e si poteva arrivava fino alla metà di piazza San Benedetto. La statua del Patrono ha retto bene alla scossa mentre  intorno continuavano a lavorare alacremente, nonostante il freddo, gli uomini della Protezione Civile e i Vigili del Fuoco con il compito di imbracare, con grandi impalcature di pali innocenti, la facciata della Cattedrale. L’edificio del Comune e un’altra chiesa sono state messi in sicurezza con importanti strutture in legno e ferro.

 

norcia

San Pellegrino  (frazione di Norcia) mi ha fatto una forte impressione. Il paesello, situato ai piedi dei monti che portano all’altipiano di Castelluccio, ha subito danni irreparabili.

tenso

Qui siamo stati accolti nella tensostruttura messa a disposizione dal Ministero degli interni che funge da mensa e luogo di ritrovo  per gli abitanti. Siamo arrivati proprio dopo il pranzo. C’era la tv accesa e anche un piccolo presepe. L’umore delle persone,  malgrado il dramma,  non era negativo. La popolazione sembra aver accettato l’evento e continua a vivere in maniera più unita e solidale. Mentre scattavo qualche foto ho avuto modo di presentarmi e spiegare che, in qualità di rappresentante dell’ ARULEF, l’ass. di Umbri che rappresento  qui in Lussemburgo, partecipa alla raccolta fondi attivata in Lussemburgo dall’ass. Séisme Italie Centrale. Le persone intorno a me mi hanno accolto senza problemi.

Nelle zone terremotate è sorto una specie di turismo del sisma nel senso che ci sono turisti che vanno a vedere e a fotografare i danni come se fossero una novità. Addirittura mi è stato spiegato da uno dei responsabili che c’è stata gente che ha rotto i catenacci e spostato le transenne delle strade bloccate per andare arrivare a Castelluccio. E non erano i proprietari di stalle o alloggi ma solo dei curiosi!
Non solo a Norcia ma anche in altri comuni e frazioni i bar sopravvivono  grazie ai nuovi clienti e sono fortemente frequentati dai vari servizi del personale di Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, Protezione civile, Militari ecc… che dovranno stare in loco per un lungo periodo.

Il 25 dicembre ho fatto un giro rapido, nel pomeriggio, nei Comuni marchigiani di Pievetorina e Visso. Anche qui i danni sono impressionanti e sono diventati paesi fantasma frequentati quasi solo dalle Forze dell’ordine più che dagli abitanti.

pieve

Il 27 dicembre con me c’era  il responsabile dell’ARULEF Perugia e  avevamo appuntamento a Norcia con il presidente della Comunità montana di Casteluccio. Ci siamo ritrovati presso un chiosco in cui noi tre eravamo gli unici civili. “Castelluccio – mi ha detto – è completamente distrutto”.

Marcello Moretti

Potrebbe interessarti anche questo

Un blocco ideologico: la competitività come falso pretesto

Una scorretta interpretazione dei dati rischia di diventare l’oggetto di una teoria governativa tutta da discutere Molti osservatori dell’economia lussemburghese fanno eco alle conclusioni del Consiglio nazionale della produttività (CNP) nel suo ultimo rapporto 2023-2024 secondo cui la produttività reale…

Referendum abrogativi (8 e 9 giugno) – Voto per corrispondenza dei cittadini italiani residenti all’estero e opzione per il voto in Italia

COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE Con decreti del Presidente della Repubblica del 31/03/2025, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale del 31/03/2025, è stata fissata ai giorni 8 e 9 giugno 2025 la data dei referendum abrogativi ex art. 75 della Costituzione. L’Ambasciata d’Italia ricorda che il…

Il PD Lussemburgo al Festival des Migrations: cittadinanza digitale, Europa e referendum al centro del dibattito

Sabato 15 marzo, nell’ambito del Festival des Migrations, il Partito Democratico Lussemburgo “David Sassoli” ha promosso un evento di grande rilevanza politica e sociale dal titolo “Cittadinanza Digitale, Europa e Referendum 2025”. L’incontro, svoltosi presso il Lux Expo, ha visto la partecipazione…

@Voices: Melpignano ci insegna come non cadere nelle truffe digitali (il podcast)

(Puntata 890) A VoicesbyPassaParola, su Radio Ara, abbiamo dialogato con l’avvocato Massimo Melpignano, autore di “Soldi sicuri” (Armando Editore), utile saggio per comprendere ed evitare di cadere nelle truffe dell’era digitale e tecnologica  I nostri soldi sono sotto attacco. Molte…