L’arte, la scienza e le avanguardie tecnologiche si fondono per dare vita ad un’esposizione unica, visibile al Museo Mudam di Lussemburgo nell’ambito di Eppur si muove.
Protagonisti assoluti di questa particolare sezione del MUDAM sono i Robot. Non si tratta di mera fantascienza, anzi, questi robot sono il frutto di uno studio condotto da un gruppo di ricerca sull’automazione ( Automation Reserach Group, ARG) presente all’Università di Lussemburgo e dalla ricercatrice franco-americana Patrice Caire.
La Caire, con la sua brillante carriera scientifica e un curriculum di tutto rispetto, si è occupata nei suoi recenti studi di come utilizzare i robot umanoidi nel campo della sanità, per poter così migliorare la vita di pazienti colpiti da svariate patologie.
Questi studi sono stati captati dal direttore del Mudam Enrico Lunghi, desideroso di sviluppare un robot che fungesse da guida turistica per il suo museo. Da qui nasce il progetto CoRobts@Mudam.
In tal caso la robotica si mette al servizio del pubblico. Il robot informa i visitatori sulle esposizioni, ma allo stesso tempo non si sotituisce all’impiegato, anzi lo agevola nel suo lavoro.
La Caire concede ai visitatori del MUDAM un’interazione con questi splendidi Robot dando dimostrazione di quali sono le loro capacità. Finora è stato un successo.
Per poter ammirare queste splendide creature c’è tempo fino al 17 gennaio 2016.
Info MUDAM: Eppur si muove
Orari per intergire con i Robot: da mercoledì a venerdì alle: 14h30, 15h30, 16h30 et 17h30
Info Patrice Caire: QUI
Amelia Conte