Le guerre non si celebrano ma si ha, tutti, il dovere di memoria e tutti dobbiamo eterna riconoscenza ai soldati caduti in difesa della Patria. Nel rispetto di questi principi, il Console Generale di Metz Gerardo Bellantone, nel quadro delle manifestazioni per il Centenario della partecipazione dell’Italia alla Grande guerra, ha organizzato lo scorso 11 settembre, nel suggestivo scenario della Piazza d’Armi a Metz, ai piedi della Cattedrale, un bellissimo concerto della Fanfara Alpina della Brigata Taurinense. La cerimonia, presieduta da S.E. Giandomenico Magliano Ambasciatore d’Italia in Francia e con la presenza del Generale di divisione Gualtiero de Cicco, si è svolta davanti ad un folto pubblico di italiani e tanti curiosi, attirati dalle note liete della banda militare.
Oltre il repertorio classico della bandistica militare, gli inni nazionali francese ed italiano, la Fanfara ha eseguito a due riprese il proprio inno : «La marcia dei coscritti» suonato e cantato in dialetto piemontese.
“Gnun d’Italia desidera guèra
nè massacri né scene d’onor
son emblemi d’la nostra bandiera
la speransa, la fede, l’amor………”
La serata piacevolissima per il clima e l’atmosfera solenne e gioiosa si è conclusa in consolato dove l’Ambasciatore ha incontrato i rappresentanti delle associazioni italiane. Si continua sabato 12 settembre con la cerimonia del ricordo alla necropoli militare di Bligny e di Soupir.
Ornella Piccirillo
(Foto di Anne-Marie Dufour)