cover (1)-page-001

ADDIO DANIELE!

Ogni tanto, purtroppo, succede di trasformare un editoriale in quel tipo di articolo che, in gergo giornalistico, si chiama “coccodrillo”. Succede anche a noi, in questo mese di maggio, per ricordare un prezioso collaboratore, ma prima ancora un grande amico e un ottimo giornalista: Daniele Rossini. Chi ci segue da tempo lo conosce bene, perché per anni ha avuto il piacere di leggere i suoi articoli della rubrica Europarliamone.

Daniele Rossini aveva 75 anni ed un male incurabile. È mancato l’8 aprile scorso. Avvocato e giornalista, ha vissuto a Bruxelles dove è stato per molti anni direttore dell’unico mensile italiano in Belgio Qui Italia, coordinatore del Patronato ACLI per il Belgio e per il Lussemburgo e grande esperto di questioni legate all’Unione Europea. Soprattutto Daniele è stato uno di quegli avvocati che, fin dagli Anni ‘60, sotto l’egida delle ACLI ha perorato, presso la Corte di Giustizia delle Comunità europee,  le cause di decine e decine di lavoratori italiani emigrati, relative alla corretta applicazione dei principi comunitari di cittadinanza, di libera circolazione, di diritto alla salute, invalidità e malattia professionale. Sentenze trasformate in storie, che ha raccolto nel libro “L’altra Marcinelle” (2006),  sulle vittime della silicosi: la malattia che ha ucciso moltissimi minatori non meno tragica ne meno terribile della tragedia che si è consumata nell’agosto del 1956 quando morirono 262 minatori di cui 136 italiani nell’incendio della miniera di carbone Bois du Cazier.

Con la tanta umiltà proporzionale alla sua competenza, ci ha offerto la sua periodica collaborazione: gratuita, precisa, professionalissima e puntuale. Ironia della sorte, proprio l’ultimo articolo che ci ha scritto, è quello che potete leggere a pagina…, dedicato alle imminenti elezioni europee. Nel suo pezzo, come nei precedenti, Rossini scrive con la forma garbata di chi conosce la materia senza ostentare troppo sapere. Di chi fa questo mestiere con rispetto per il senso della notizia e porgendosi sempre con umiltà verso i proprio lettori. Questo era Daniele e questa la lezione di vita e di giornalismo che ci ha lasciato.

A Claudio Chirco, che “eredita” la rubrica (e del quale avete già letto alcuni articoli nei recenti numeri di PassaParola Magazine) un “grazie” ed un “in bocca al lupo”.

Benvenuto Claudio, Grazie Daniele!

Maria Grazia Galati e Paola Cairo

 

Potrebbe interessarti anche questo

Il PD Lussemburgo al Festival des Migrations: cittadinanza digitale, Europa e referendum al centro del dibattito

Sabato 15 marzo, nell’ambito del Festival des Migrations, il Partito Democratico Lussemburgo “David Sassoli” ha promosso un evento di grande rilevanza politica e sociale dal titolo “Cittadinanza Digitale, Europa e Referendum 2025”. L’incontro, svoltosi presso il Lux Expo, ha visto la partecipazione…

Sanremo inatteso: musica e spiritualità con Simone Cristicchi

Viaggio dalle tenebre alla luce tra musica, parole e spiritualità. Nel cuore pulsante della settimana sanremese, tra le luci sfavillanti dell’Ariston e il fermento da mercato ortofrutticolo della Sala Stampa Lucio Dalla, c’è stato un momento di pausa, un respiro…

Referendum 8 e 9 giugno 2025: gli italiani al voto

Il Patronato Inca-Cgil (in collaborazione con il sindacato Ogbl) ha organizzato per mercoledì 26 marzo alle ore 18.30 presso la Chambre des salariés a Lussemburgo città (Bonnevoie) un incontro aperto al pubblico per spiegare quanto sia importante andare a votare…

Premio Letterario Internazionale “Angelo Manuali – Il tributo dei giorni”. Seconda Edizione 2025

La casa editrice BastogiLibri, con la collaborazione del Comune di Cagli (PU), indice la 2a edizione del Premio Letterario Internazionale “Angelo Manuali – Il tributo dei giorni”, che si propone di continuare il progetto di “Rigenerazione umana attraverso la cultura”,…